Lazard con Carraro nel finanziamento da Banco Bpm

Affiancato da Lazard, il gruppo Carraro ha sottoscritto un accordo finanziamento pluriennale – per un ammontare massimo pari a 100 milioni di euro – con Banco Bpm.

Il finanziamento si affiancherà al bond di 180 milioni appena emesso da Carraro International ed è mirato a sostenere i fabbisogni operativi a breve e medio termine derivanti dalla attesa crescita del Gruppo padovano che pochi mesi fa ha comunicato alla comunità finanziaria il nuovo business plan.

Con questa operazione Carraro riorganizza e consolida la propria struttura finanziaria con un supporto complessivo totale di 280 milioni.

“L’accordo con Banco BPM rappresenta una nuova e fondamentale tappa che consentirà di completare il processo di riorganizzazione della copertura del fabbisogno finanziario del Gruppo e, ora che può considerarsi terminata la fase di ristrutturazione, di sostenere la normale operatività in linea con il nuovo piano industriale di recente presentato al mercato”, ha commentato Enrico Gomiero, Cfo del gruppo.

Il finanziamento, organizzato da Banco Bpm, è strutturato in due linee di credito, una Term Loan Amortizing e una Revolving Credit Facility con scadenza nel 2023, prevede la possibilità per un numero limitato di banche di relazione di affiancarsi a Banco Bpm ed è subordinato alla definizione di un contratto di finanziamento a condizioni di mutua soddisfazione per le parti.

Nell’operazione, Lazard ha agito con un team composto dal deputy ceo Igino Beverini (nella foto a sx) insieme a Edoardo Schiavina e Lorenzo Evangelista.

(Nella foto Luca Manzoni, responsabile Corporate di Banco Bpm)

Noemi

SHARE