J-Invest cartolarizza npl per 1,7 miliardi, notes sottoscritte da fondo inglese
J-Invest ha completato un’operazione di cartolarizzazione di un portafoglio npl del valore lordo complessivo di 1,701 miliardi di euro.
L’acquisto del portafoglio, costituito da 1.930 posizioni di tipo unsecured corporate e originate per il 93% da istituti bancari e finanziari, è stato effettuato dal veicolo NPL Securitisation Italy SPV. Il ticket size medio per debitore è pari a 881mila euro e la default vintage media è pari a undici anni. Il portafoglio, si legge in un comunicato, è localizzato prevalentemente nel Nord (65% sul totale), “dove storicamente i tempi sono più rapidi e il valore di recupero è elevato”.
Zenith Service, in qualità di master servicer e con il consenso del veicolo, ha subdelegato a J-Invest, in qualità di sub-servicer dell’operazione di cartolarizzazione, le attività di servicing.
L’operazione prevede l’emissione di titoli senior e junior. Le notes senior sono state sottoscritte da un fondo specializzato nel private debt funding, con sede a Londra.
J-Invest è una società finanziaria indipendente attiva nel settore dei distressed assets e degli npl. Fondata nel 2008, J-Invest ha come obiettivo la realizzazione di elevati rendimenti principalmente attraverso l’acquisto pro soluto e la gestione di npl ammessi al passivo di procedure concorsuali. Dall’avvio delle attività la società ha acquistato – direttamente o tramite partnership – asset per un valore complessivo nominale di quasi 6 miliardi di euro nei confronti di oltre 3mila procedure concorsuali.
“L’operazione è molto rilevante per la società ed è volta a stabilire un rapporto duraturo con fondi istituzionali per future ulteriori operazioni sul mercato”, ha commentato Jacopo Di Stefano (nella foto), amministratore delegato di J-Invest.