Innova Italy 1 raccoglie 100 milioni e si prepara all’Ipo il 19 ottobre

Innova Italy 1, spac destinata a condurre investimenti in progetti industriali a forte contenuti innovativo, raccoglie 100 milioni di euro sul mercato e si prepara ad avviare le negoziazioni all’Aim Italia, che potrebbero partire il 19 ottobre prossimo.

La Spac, che è dunque in attesa dell’autorizzazione di Banca d’Italia, è promossa da Fulvio Conti (presidente, ex ceo Enel, nella foto a sx), Alessandro Pansa (consigliere, ex ceo Finmeccanica, nella foto a dx), Marco Costaguta (consigliere, fondatore Long Term Partners), Paolo Ferrario (amministratore delegato, ex Capital Dynamics e oggi managing director di Augent Partners) e Francesco Gianni (consigliere, fondatore dello studio legale Gianni Origoni Grippo Cappelli e Partners) con una quota del 20% ciascuno per un investimento complessivo di circa 2 milioni.

Innova Italy 1 ha come target società con un valore dell’equity compreso tra i 150 e i 350 milioni di euro, un significativo tasso d’innovazione tecnologica e che sia attiva nei settori della meccanica, meccatronica, robotica o medicale.

A sottoscrivere i 10 milioni di azioni della Spac a 10 euro ciascuna (con 2 warrant gratuiti ogni 10 azioni) sono stati investitori istituzionali italiani, soprattutto private banking (32%) e casse di previdenza e fondazioni (26%), seguiti da asset manager (16%), banche (14%), property desk (8%) e assicurazioni (4%). Altri 3 warrant ogni 10 azioni saranno assegnati alla finalizzazione della business combination agli azionisti non recedenti.

Nell’operazione Banca Imi e Banca Akros sono joint global coordinator e joint bookrunner, Banca Imi è anche Nomad e Specialist, mentre Banca Esperia e Banca Aletti è il placement agent. 

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