Ima si riprende Gima TT. Advisors Equita, BofA Merrill e Houlihan Lokey

E’ durata appena un paio d’anni la storia borsistica di Gima TT, società nata nel 2012 e quotata a Piazza Affari nel 2017. Ieri, infatti, Ima, madre di Gima TT, ha annunciato la fusione delle due società.

Un’operazione che ricorda l’integrazione di Enel Green Power in Enel: il gruppo attivo nelle rinnovabili era stato scorporato e quotato, salvo poi tornare in pancia alla società attualmente guidata da Francesco Starace.

Ima incorporerà la controllata e le assemblee straordinarie dei soci per l’approvazione del progetto si terranno entro il 31 agosto prossimo.

L’obiettivo dell’operazione è ridurre i costi e la volatilità del titolo, il cui valore in un anno si è praticamente dimezzato.

“Tutte le azioni ordinarie di Gima Tt verranno annullate e concambiate con azioni ordinarie di Ima”, si legge in un comunicato, “fatta eccezione per le azioni ordinarie di Gima TT di proprietà di Ima alla data di perfezionamento della fusione, le quali verranno annullate senza concambio. Pertanto la fusione determinerà l’estinzione di Gima TT”.

Il concambio è stato fissato in 11,4 azioni del valore nominale di 0,52 euro per ogni cento titoli Gima Tt, senza conguagli in denaro. Il rapporto di cambio implica un premio dell’8,5% sul prezzo di chiusura di ieri delle azioni di Gima Tt e del 6,8% sul prezzo medio ponderato del mese precedente. 

Per fare fronte al concambio Ima aumenterà il capitale per massimi 2,1 milioni di euroa. Principale azionista di Ima dopo la fusione sarà ancora la holding della famiglia Vacchi, Sofima, con il 51,53%. Il restante 48,47% sarà in mano al mercato.

Gima TT era stata creata dalla famiglia Vacchi per occuparsi della divisione tabacco, anche in vista dell’insediamento di Philip Morris nella zona di Bologna, per la produzione di Iqos, la sigaretta senza combustione.

Gli advisors finanziari dell’operazione sono Bank of America Merrill Lynch, al fianco del cda di Ima, Houlihan Lokey, che ha coadiuvato il comitato indipendenti, ed Equita, che ha assistito Gima TT con un team composto da Carlo Volpe (co-head investment banking), Simone Riviera (managing director, nella foto), Alex Barbi (senior associate) e Ruggero Maglia (analyst).

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