Goldman Sachs, nove italiani tra i nuovi 425 managing director
Ci sono anche nove italiani tra i 425 banchieri d’affari nominati managing director in Goldman Sachs, nell’annuale tornata di promozioni che interessa la banca americana che quest’anno è stata di gran lunga superiore rispetto a quella del 2013, quando i nuovi managing director sono stati 280.
In particolare è l’investment banking, area core di Goldman Sachs, il settore in cui ci sono state più nomine italiane. Fra queste ci sono quella di Andrea Bonini (foto in alto) nel consumer e retail, Marco Messeri (utility), Francesco Paolicelli e Paolo Re (banche e mercato del debito). Nomi che vanno ad accrescere il numero degli italiani operanti all’estero, fra i quali Francesco Garzarelli (foto a sinistra, co-head della ricerca economica a livello globale) e Gilberto Pozzi (co-responsabile dell’area m&a mondiale).
A Milano, invece, Marco Paesotto è diventato managing director dell’area m&a, guidando le attività italiane assieme ai due country head Massimo Della Ragione e Francesco Pascuzzi.
Un’altra promozione è andata in Italia a Loredana La Pace, managing director dell’asset management, mentre Fabrizio Grena, Francesca Innocenti e Marco Laicini guideranno la divisione prodotti finanziari.