Bonomi e Benetton in esclusiva su Fedrigoni
Edizione della famiglia Benetton e Investindustrial di Andrea Bonomi sono entrate in esclusiva e stanno facendo la due diligence per l’acquisizione dalla famiglia Fedrigoni del 100% dell’omonimo gruppo, che potrebbe essere valutato intorno ai 600 milioni di euro, ai quali andrebbe sommato il debito.
Lo riferiscono due fonti vicine alla situazione riportate da Reuters, che confermano le recenti indiscrezioni stampa su Fedrigoni, società specializzata nella produzione e vendita di carte ad alto valore aggiunto, di prodotti di sicurezza (come la carta per banconote) e di prodotti autoadesivi. L’accordo, in assenza di particolari problemi, dovrebbe arrivare nei prossimi mesi
La società a fine dicembre contava un indebitamento finanziario netto salito a 178,3 milioni, anche per effetto delle recenti acquisizioni, ossia quella della brasiliana Arjo Wiggins Ltda per 85 milioni di euro e quella dell’americana Gummed Papers of America per circa 46 milioni di euro. A seguito di queste due operazioni, Fedrigoni ha archiviato il 2015 con ricavi in crescita a 977 milioni di euro e un Ebitda a 120,6 milioni di euro.
Nel 2014 la società controllata dalla famiglia Fedrigonim aveva tentato di quotarsi lanciando e poi ritirando un’offerta pubblica di vendita e sottoscrizione che valorizzava la società, prima dell’aumento di capitale, tra i 440 e i 560 milioni di euro.
Il gruppo prevede di realizzare nel 2016 un fatturato intorno a 1,1 miliardi e un Ebitda in crescita del 21%.