Alcedo cede la quota nel gruppo Ligabue al Fondo Italiano di Investimento
Il Fondo Italiano di Investimento entra nel Gruppo Ligabue, affiancato da Fineurop Soditic, rilevando la partecipazione di Alcedo sgr per un investimento pari a 14 milioni di euro.
L’ingresso di Alcedo nella Ligabue, società attiva nel settore del food service e life support per attività marittime e nei settori energy e civil construction, era avvenuto nel 2010 attraverso il Fondo Alcedo III, e ha segnato l’avvio di un percorso di accompagnamento e sostegno al processo di ricambio generazionale che ha portato Inti Ligabue (nella foto), terza generazione della famiglia, ad assumere la direzione dell’azienda.
Dal 2009 il Gruppo Ligabue ha registrato un incremento del fatturato del 60% circa, il raddoppio della forza lavoro (aumentata nel solo 2015 del 16%) e una notevole espansione geografica e dimensionale dei mercati. Oggi con un fatturato di circa 270 milioni – di cui oltre l’80% realizzato all’estero – il Gruppo impiega oltre 6.000 persone ed è presente in 14 Paesi: Brasile, Nigeria, Angola, Congo, Mozambico, Algeria, Italia, Svizzera, Paesi Bassi, Germania, Arabia Saudita, Kazakhstan, Russia e Perù.
L’operazione con Fondo Italiano, si legge in una nota, doterà Ligabue delle necessarie risorse per continuare il trend di crescita degli ultimi anni. Inti Ligabue, oltre all’incarico di amministratore delegato, assumerà quello di presidente della società con un aumento della quota azionaria che passa ora al 70% mentre nel Consiglio di Amministrazione entrerà per il fondo Francesco Sogaro, che si aggiungerà al consigliere Renato Bogoni. Per il Collegio Sindacale, entra Simone Zucchetti in qualità di presidente, confermati Aldo Travain e Alessandro Danesin.
L’operazione è stata coordinata dal direttore generale e cfo del gruppo Giorgio Facchini. Per Fineurop Soditic ha invece lavorato un team composto da Niccolò Querci, Francesco Niutta ed Andrea Cantoni.