Cdp ha aperto a Verona la prima delle sette nuove sedi
È stata inaugurata a Verona la prima delle nuove sedi territoriali di Cassa depositi e prestiti (Cdp). Secondo quanto previsto nel piano industriale 2019 – 2021, l’istituto aprirà nuove sedi anche a Genova, Napoli, Firenze, Palermo, Bari e Torino.
L’attività di Cdp viene così ridisegnata in funzione delle esigenze delle comunità locali, le nuove sedi struttureranno una rete integrata a livello nazionale, contestualmente a un significativo incremento di professionisti dedicati. Il sostanziale rafforzamento della presenza territoriale consentirà rafforzerà le sinergie con i partner bancari e le istituzionali locali.
La scelta di partire dal Veneto è motivata dal fatto che, nel corso dell’ultimo triennio, il gruppo Cdp, con il significativo contributo delle controllate Sace e Simest, ha supportato le imprese del Triveneto per oltre 20 miliardi di euro, anche in sinergia con il sistema bancario.
Nello stesso arco temporale Cdp ha concesso circa 700 milioni di euro di finanziamenti a oltre 150 enti pubblici sul territorio, mentre il contributo a supporto di progetti di sviluppo infrastrutturale ha raggiunto circa un miliardo di euro. Nell’ambito del supporto al social housing, il gruppo Cdp ha impegnato, nel corso degli anni, oltre 200 milioni di euro, attraverso il Fondo Investimenti per l’Abitare (FIA), per la realizzazione di progetti di edilizia sociale. L’attività nel campo dell’immobiliare, poi, ha riguardato anche una serie di operazioni a supporto del settore turistico-alberghiero e di riqualificazione urbana.
Le nuove sedi saranno inoltre un luogo di confronto con tutti gli stakeholder locali per realizzare prodotti sempre più adeguati alle esigenze del territorio. Per questo scopo le sedi saranno dotate di spazi polifunzionali che potranno ospitare seminari e incontri.
(Nella foto Fabrizio Palermo, amministratore delegato di Cdp)