Kedrion, Fsi diventa azionista al 19,59%. Rothschild e Lazard advisors dell’operazione

Riassetto azionario per Kedrion. Fsi Sgr ha siglato un accordo per rilevare una quota di minoranza e ha sottoscritto un aumento di capitale del gruppo che raccoglie e fraziona il plasma umano al fine di produrre e distribuire prodotti terapeutici plasmaderivati da utilizzare nel trattamento di malattie, patologie e condizioni gravi quali l’emofilia e le immunodeficienze. Il fondo guidato da Maurizio Tamagnini, di conseguenza, è divenuto azionista di Kedrion con una quota del 19,59% del capitale.

Rothschild & Co ha assistito Fsi nell’operazione, con un team formato da Nicola Paini (partner), Riccardo Rossi (director), Stefano Siccità (associate) e Roberto Senatore (analyst).

Lazard ha affiancato Kedrion e la famiglia Marcucci, con un team composto dal ceo Marco Samaja (nella foto), Lorenzo Ruggeri e Manfredi Bini Smaghi.

Nel dettaglio, l’operazione, come si legge in un comunicato, prevede che Fsi acquisisca azioni da Sestant Internazionale per 100 milioni di euro e sottoscriva un aumento di capitale di 50 milioni.

Cdp Equity, azionista di Kedrion dal 2012, manterrà una partecipazione del 25,06% tramite un aumento di capitale addizione pro-quota di 16,7 milioni.

Per effetto del duplice aumento di capitale da 66,7 milioni, Sestant Internazionale e Sestant, holding della famiglia Marcucci, avranno in pancia oltre il 54% del capitale di Kedrion.

Nel 2018 Kedrion ha registrato un fatturato di 687,9 milioni (41% proveniente dagli Usa, 10,9% dall’Europa e 22,8% dal resto del mondo).

Cdp Equity è la holding company del gruppo Cassa Depositi e Prestiti dedicata agli investimenti di private equity e venture capital; quest’ultima è controllata dal ministero dell’Economia e delle Finanze (82,77% del capitale). Cdp ha in mano anche il 39% del capitale di Fsi, che vede Tamagnini e gli altri manager – tramite Magenta 71 – al 51%. La famiglia Marcucci, azionista di riferimento di Kedrion, è storicamente impegnata in politica: Andrea Marcucci, ex amministratore delegato dell’azienda (ora il ruolo è ricoperto dal fratello Paolo), attualmente è capogruppo del Pd al Senato.

 

Noemi

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