Bain punta 2,1 miliardi sulla carta di Ahlstrom-Munksjo

Bain Capital, assieme agli attuali azionisti della società Ahlström Capital, Viknum e con Belgrano Inversiones in consorzio, ha proposto un’offerta da 2,1 miliardi di euro per acquisire Ahlstrom-Munksjo, società finlandese che fornisce prodotti a base di fibre come carta per decorazioni, filtri, fodere di rilascio, supporti abrasivi, tessuti non tessuti. 

Per Bain l’operazione è seguita da Ivano Sessa (nella foto), managing director e co-head European Industrials del private equity.

L’offerta del consorzio, riunito in Spa Holdings 3, è pari a 18,10 euro cash per azione, con un premio del 24% alla chiusura di mercoledì a 14,56 euro. Con questa operazione, Bain diventerebbe l’azionista principale di Ahlstrom-Munksjö con il 55% assieme ad Ahlström Capital che deterrebbe il 36% e Viknum il 9%. La privatizzazione della società, spiega il comunicato, è funzionale per far emergere il potenziale di Ahlstrom-Munksjö e per far crescere l’azienda, con 170 anni di storia e 8mila dipendenti, in un settore sempre più competitivo, attraverso lo sviluppo del portfolio.

Il periodo di offerta durerà dal 26 ottobre al 4 gennaio 2021.

Noemi

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