Azimut investe nel private equity HighPost Capital, fondato da Moross e Bezos

Azimut, tramite la controllata americana Azimut Alternative Capital Partners (Aacp), ha siglato un accordo per acquistare una quota di minoranza del private equity HighPost Capital, fondato nel 2019 da David Moross e Mark Bezos, fratello di Jeff, il fondatore di Amazon.

HighPost, si legge in un comunicato del gruppo fondato da Pietro Giuliani (nella foto), è stata fondata da Moross e Bezos (entrambi managing partner) con lo scopo di creare valore a lungo termine per le società in cui investiranno, sfruttando le competenze, il network e le esperienze dei soci fondatori.

L’operazione con HighPost comporta l’acquisto da parte di Aacp, tramite aumento di capitale, di una quota iniziale del 12,5% di HighPost, con l’opzione per salire sino al 24,9%. L’investimento di Aacp non comporterà cambiamenti nella strategia, nella gestione o nel processo di investimento di HighPost. Azimut nominerà un rappresentate nel consiglio di amministrazione.

Gibson, Dunn & Crutcher LLP ha agito come consulente legale di HighPost. Aacp è stata assistita da Sidley Austin LLP.

Moross investe da più di trent’anni nel settore consumer, sport e media, dove ha iniziato creando Sports Capital Partners (poi ribattezzato Falconhead Capital). Mark Bezos è anche responsabile dell’origination degli investimenti grazie alla sua rete personale e a quella della sua famiglia, e alle esperienze maturate come senior executive in diverse agenzie pubblicitarie globali, compresa la propria che ha creato e poi venduto nel 2006.

HighPost si focalizza su società a controllo familiare, guidate da imprenditori che condividono un approccio diversificato alla creazione di valore. Il team d’investimento è guidato da Kevin Mailender, senior managing director, che prima di entrare in HighPost è stato partner di Oak Hill Capital, dove ha guidato il gruppo consumer, retail & distribution.

L’operazione con HighPost Capital si inserisce nel trend di proposta di investimenti in asset illiquidi alla clientela privata da parte di private banking e asset manager tradizionali. Il gruppo Azimut aveva annunciato nel settembre 2019 l’obiettivo di investire in private asset almeno 10 miliardi di euro nei successivi cinque anni, lanciando una serie di veicoli di investimento in buona parte dedicati anche al pubblico retail.

Azimut ha già investito 2,2 miliardi nell’economia reale, superando l’obiettivo dei 2 miliardi previsto per fine 2020.

Noemi

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