Coima chiude l’acquisizione di due aree in Porta Nuova a Milano
Coima sgr ha perfezionato l’atto di compravendita delle due aree comunali localizzate in Porta Nuova tra le vie Melchiorre Gioia, Pirelli e Sassetti, e dei relativi diritti edificatori per un ammontare di complessivi 32.208 mq, già oggetto di un’asta pubblica aggiudicata al gruppo guidato da Manfredi Catella (nella foto) e annunciata nel novembre scorso (leggi la notizia su financecommunity.it).
In collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con la Regione Lombardia, Coima svilupperà l’area con i medesimi canoni qualitativi utilizzati in Porta Nuova, con l’obiettivo di armonizzare e ampliare in continuità spazi pedonali, attrezzature pubbliche e aree verdi, favorendo spazi funzionali che possano animare e integrare la zona a nord del Programma Integrato di Intervento Garibaldi Repubblica.
La strategia prevede lo sviluppo entro il 2022 di due edifici di nuova generazione, per un investimento complessivo di oltre 270 milioni di euro. Complessivamente, includendo anche la riqualificazione dei progetti in Via Bonnet (ex sede Unilever) e di Via Melchiorre Gioia 22 (ex sede Inps), COIMA ha avviato nuovi progetti di rigenerazione urbana nel quartiere Porta Nuova per oltre 700 milioni di euro.
L’acquisizione dei diritti dal Comune di Milano, del valore di 78,9 milioni di euro, è stata finalizzata attraverso un veicolo partecipato al 60% dal fondo COIMA Opportunity Fund II (COFII), di cui è stato recentemente completato il fund raising con oltre 650 milioni di euro di raccolta, e al 40% da un primario fondo istituzionale internazionale, direttamente come co-investitore.
Contestualmente al closing, COIMA SGR ha attivato il finanziamento con Unicredit – della durata di 3 anni e pari a complessivi 80,6 milioni di euro – per l’acquisto e le attività di pre sviluppo relative a design e preparazione del sito per la fase di costruzione.
I due nuovi edifici saranno vicini a Gioia 22, il grattacielo direzionale che COIMA sta sviluppando con ADIA (Abu Dhabi Investment Authority), il fondo sovrano di Abu Dhabi. Progettata da Pelli Clarke Pelli Architects (Studio che ha curato il planivolumetrico di Porta Nuova e la sede UniCredit), la torre – il cui general contractor sarà designato entro l’estate – avrà 26 piani fuori terra e 4 interrati per una superficie lorda di oltre 68.000 mq, e sarà completata entro il 2020.
La nuova operazione su Melchiorre Gioia, unita a Gioia 22 e Via Bonnet, vedrà lo sviluppo di una superficie complessiva pari a oltre 150.000 mq lordi, con investimenti per oltre 700 milioni di euro che contribuiranno a favorire la riqualicazione urbana del quartiere estendendo la qualità progettuale di Porta Nuova verso nord e verso la Stazione Centrale.
Negli ultimi 3 anni, COIMA SGR ha raccolto oltre 2 miliardi di euro da primari investitori istituzionali, per il 95% internazionali, con strategia di lungo periodo (in particolare fondi sovrani, e fondi pensione), posizionandosi tra le società più attive nella rigenerazione urbana e come il principale sviluppatore in Italia.