Club deal di imprenditori pronto a un’offerta per la Rifle & co.
Una cordata di imprenditori, guidata da Antonio Quintino Chieffo (nella foto), ceo di AC Finance e dell’incubatore Bemycompany, sta preparando un’offerta per rilevare Rifle & co., storica azienda di moda con sede a Barberino di Mugello (Firenze), che conta complessivamente 96 dipendenti fra la sede e i negozi in Italia.
Lo scorso primo ottobre l’azienda italiana di abbigliamento fondata nel 1958 è stata dichiarata fallita dal Tribunale di Firenze dopo anni di difficoltà e tentativi di rilancio, come nel 2017 quando Sandro Fratini, figlio del fondatore Giulio, fece entrare nel capitale alla società svizzera Kora, per una quota del 44%, salita al 55% nel 2018, e alla guida dell’azienda arrivò Franco Marianelli. Ma le difficoltà sono rimaste e il bilancio del 2018 ha registrato una perdita di 3,3 milioni di euro su 16 di fatturato. Infine, a maggio 2020 l’azienda aveva presentato – senza successo – la domanda di concordato al Tribunale di Firenze e la richiesta di soccorso alla regione Toscana.
Ora l’arrivo di una cordata di imprenditori, tutti residenti tra Lodi e Milano e guidati Chieffo, è infatti pronta a presentare un’offerta. “Abbiamo tutte le competenze per rilanciare Rifle, un brand così importante simbolo del made in Italy – ha spiegato Antonio Chieffo – stiamo preparando un club deal e guardiamo anche all’estero cercando di fare arrivare gruppi stranieri”.
