Pronta al via illimity sgr, per investire in crediti distressed
Illimity Bank lancia la sua sgr per investire in crediti distressed.
Illimity Sgr, questo il nome del veicolo, inizierà la propria operatività una volta ottenute le autorizzazioni necessarie e avrà per oggetto la gestione del patrimonio di organismi di investimento collettivi alternativi (fia) riservati, di tipo chiuso, costituiti con fondi propri e di investitori istituzionali terzi.
Il primo fondo gestito da illimity sgr investirà in crediti unlikely-to-pay con prospettive di ristrutturazione e ritorno in bonis, tramite conferimento da parte di banche e operatori finanziari che hanno originato i crediti e/o acquisizione da parte del fondo stesso, e, ove funzionale alla strategia di ristrutturazione e ritorno in bonis, anche in quote di capitale di società impegnate in progetti di turnaround.
La nuova società, spiega la banca guidata da Corrado Passera (nella foto) in una nota, iniziativa, “consentirà di affiancare all’attività di investimento diretto della Banca in credito distressed, anche l’attività di gestione per conto di terzi, realizzando così una diversificazione dei ricavi verso la componente commissionale e generando ulteriori opportunità di business”.
Il consiglio d’amministrazione, stando a quanto riportato da Mf, è presieduto dall’avvocato Giovanni Lombardi (general counsel di illimity), e composto da Francesco Mele (chief financial officer di Illimity Bank), Paola Tondelli (partner di Vitale & Co.), Luciano Balbo (Oltre Venture e Progressio Sgr), la commercialista Stefania Chiaruttini, Paola Giannotti (fra l’altro consigliere di amministrazione di Terna e Telecom Italia) e Iacopo Zucchi, head of budget & control della banca.