Ubi Banca, a ottobre il passaggio alla Spa
Il Consiglio di Sorveglianza di Ubi Banca avvia l’iter procedurale finalizzato alla trasformazione del gruppo in società per azioni, e già entro ottobre prossimo dovrebbe approvare il cambio di denominazione. Lo riporta la stessa banca in una nota, specificando che il cds ha approvato, su proposta del Consiglio di Gestione, lo statuto della “futura” Sp, che nei prossimi giorni sarà presentato a Banca d’Italia-Bce per l’ok definitivo atteso entro 90 giorni.
Successivamente la banca guidata da Victor Massiah (nella foto,imagoeconomica) convocherà l’assemblea straordinaria che decreterà l’adeguamento al nuovo quadro normativo.
Nel dettaglio, si legge nella nota, gli interventi statutari da attuare prima della trasformazione in spa consistono nell’aumento a 10 del numero massimo di deleghe conferibili al socio per la partecipazione all’assemblea, la limitazione o il rinvio, in tutto o in parte, del rimborso delle azioni oggetto di recesso e l’abrogazione della previsione relativa alla qualità di socio per l’eleggibilità alle cariche sociali.
Il nuovo statuto dovrebbe inoltre prevedere l’assottigliamento dei membri del board, dagli attuali 31 a 22. In particolare i membri della sorveglianza scenderebbero dagli attuali 23 a 15 mentre i componenti della Gestione passeranno da 8 a 7.
Questa accelerazione di Ubi è in parte riconducibile alla scadenza del mandato degli organi interni fissato per aprile 2016. L’obiettivo è di arrivare a quella data già come spa.
