Societe Generale Joint Dealer Manager per Azimut

Societe Generale CIB ha assistito con successo Azimut nell’operazione di liability management con Buy-back e Consent Solicitation sul prestito convertibile da 250 milioni di euro emesso nel 2013.

Primo caso in Europa di utilizzo della procedura di Consent Solicitation su uno strumento equity linked L’offerta Azimut si è chiusa con successo con una adesione superiore al 99% delle obbligazioni in oggetto Societe Generale CIB ha assistito, in qualità di Joint Dealer Manager, assieme a Jp Morgan, Azimut Holding S.p.A. – primario gruppo italiano indipendente operante nel settore del risparmio gestito – nell’offerta di riacquisto integrale del prestito obbligazionario convertibile da 250 milioni con scadenza 2020, emesso nel novembre 2013.

La particolarità dell’operazione risiede nel meccanismo introdotto con la Consent Solicitation in base al quale, aderendo all’offerta, gli obbligazionisti si impegnavano a delegare Azimut a votare in sede assembleare in favore di una modifica del regolamento del prestito obbligazionario convertibile originariamente sottoscritto, tale da affidare alla società il diritto di acquisto sulle obbligazioni non consegnate in caso di una quota riacquistata superiore all’80% (c.d. opzione di “clean-up”).

L’offerta si è chiusa con un’adesione superiore al 99%, permettendo così ad Azimut di essere in condizione di esercitare l’opzione di clean-up e completare il riacquisto integrale del prestito obbligazionario convertibile oggetto dell’offerta. Questa è la prima operazione in Europa di riacquisto a sfruttare il meccanismo di Consent Solicitation su uno strumento equity linked, a testimonianza della consolidata esperienza e leadership nel mondo Equity Linked di Societe Generale, che si dimostra così sempre in grado di sviluppare soluzioni innovative per soddisfare le esigenze dei propri clienti, anche le più sofisticate.

Il team di Societe Generale coinvolto nell’operazione era formato da: Diego Collaro (Head of Corporate Finance & Equity Capital Markets per l’Italia, nella foto) e Vito Di Renzo (Equity Capital Markets), insieme a Thomas Feuerstein (Global Head of Equity Linked) e Thore Zimmermann (Equity Linked).

L’operazione per Azimut arriva dopo aver concluso con successo l’emissione di un prestito obbligazionario non convertibile a tasso fisso per un valore complessivo di 350 milioni.

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