La controllata polacca di Unicredit Pekao guarda alla concorrente Bph
Pekao, la controllata polacca di UniCredit, potrebbe rilevare la piccola concorrente locale Bph al netto delle attività denominate in franche svizzeri che la casa madre GE Money, gruppo GE punta a scorporare.
Lo scrive il quotidiano polacco ‘Puls Biznesu’ facendo riferimento a fonti anonime, secondo cui si sarebbe prossimi a un accordo.
GE intende cedere Bph, undicesima banca polacca per dimensione, nell’ambito del programma di disinvestimento da asset finanziari. L’autorità di vigilanza nazionale Knf impone però a chiunque venda di non toccare il portafoglio in valuta estera, mossa potenzialmente rischiosa per la stabilità del sistema finanziario.
Secondo ‘Puls Biznesu’, GE intende mantenere il portafoglio in valuta estera come licenza bancaria Bph, scorporando tutte le altre attività per cederele a Pekao, seconda banca polacca.
Il gruppo della controllata italiana non commenta, ma a novembre Luigi Lovaglio (nella foto), CEO della controllata di UniCredit, parlava dell’interesse di Pekao per l’acquisizione di una banca priva di crediti denominati in franchi.
Nel frattempo,oggi sono attesi i risultati del gruppo Unicredit in un clima non semplice per l’amministratore delegato, Federico Ghizzoni, dopo che Leonardo Del Vecchio, azionista con meno del 2% del gruppo, si è detto favorevole a una sua sostituzione. Tanto che ci sarebbero state delle consultazioni tra i soci di Unicredit su un possibile ricambio al vertice, un rinnovamento in grado di rilanciare la banca, anche tramite un aumento di capitale.