Intesa Sanpaolo punta sull’insurtech e rileva quota in Yolo
Intesa Sanpaolo entra nel capitale di Yolo, gruppo italiano di servizi e d’intermediazione assicurativa digitale fondato da Simone Ranucci Brandimarte (foto) e Gianluca De Cobelli nel 2017. L’operazione è stata realizzata attraverso Neva Finventures, il Corporate Venture Capital che fa capo a Intesa Sanpaolo Innovation Center che investe in società fintech e in startup che intendono entrare in nuovi mercati e settori chiave quali la circular economy e datadriven economy. Neva Finventures ha guidato in qualità di lead investor il round (Series A round) da 5 milioni di euro, insieme a Barcamper Ventures (Primomiglio), e ha nominato Alessia Truini, Responsa
bile Protezione di Intesa Sanpaolo Assicura, quale rappresentante del gruppo nel consiglio d’amministrazione di Yolo. Gli altri investitori che hanno partecipato al round sono Net Insurance e Miro Ventures.
Yolo è un player insurtech che svolge attività di intermediazione assicurativa esclusivamente in modalità digitale, in qualità di enabler tecnologico dei maggiori gruppi assicurativi e bancari. Yolo si rivolge al consumatore digitale tramite un’offerta di polizze on demand che consentono di accedere ad un nuovo modello di digital bancassurance e a un’offerta ad hoc che risponde ai suoi bisogni. Tramite l’app dedicata è possibile sottoscrivere prodotti instant e pay per use su base giornaliera o mensile: dalla copertura viaggi, alla protezione volo e del proprio smartphone e coperture per attività sportive.
Il nuovo round di investimento segue i due precedenti realizzati nel 2017 e nel 2018 per quasi due milioni di euro, con la guida di Barcamper Ventures.