Il fondo Progress Tech Transfer entra nel capitale di WaterView

Il fondo Progress Tech Transfer realizza il primo investimento entrando nel capitale di WaterView, spin off del Politecnico di Torino, che ha sviluppato una soluzione per l’analisi in tempo reale delle condizioni meteo a partire dalle immagini di telecamere normalmente installate su infrastrutture.

WaterView ha aperto il capitale ai nuovi soci per la validazione tecnica e lo sviluppo commerciale dell’intero progetto. L’investimento, del valore complessivo di 870mila euro, è stato realizzato da MITO Technology per 720mila euro e per ulteriori 150mila euro da Liftt.

MITO Technology, ricorda un comunicato, “è la società italiana che da dieci anni si occupa della valorizzazione dei risultati della ricerca a supporto di università ed enti pubblici”. Guidato dall’amministratore delegato Francesco De Michelis, è l’advisor strategico del fondo Progress Tech Transfer e “assicura il collegamento con il mondo della ricerca in Italia per lo scouting di tecnologie e start-up”.

Liftt è una società totalmente partecipata dalla Fondazione Links, a sua volta partecipata pariteticamente da Politecnico di Torino e Compagnia di San Paolo.

WaterView – già incubata in I3P e sostenuta in fase seed dai business angel del Club degli Investitori – unisce l’utilizzo di big data, immagini e sensori smart per fornire un monitoraggio meteorologico intelligente con funzioni preventive (prevedere precipitazioni nevose e/o grandinate, tracciare l’andamento delle temperature, presenza di nebbia e superfici bagnate o nevose.) a enti locali, società che gestiscono reti stradali e infrastrutture, e aziende che operano nell’ambito energetico. L’azienda vede alla guida l’amministratore delegato Paola Allamano (nella foto).

Il fondo Progress Tech Transfer è stato lanciato lo scorso gennaio, con una dotazione iniziale di 40 milioni di euro e un target di raccolta da 50 milioni, sottoscritti pariteticamente dal Fondo Europeo degli Investimenti (Fei) e da Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) nell’ambito della piattaforma ITAtech.

Su Legalcommunity.it, a questo link, i legali che hanno seguito l’operazione.

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