Dauntless lancia IntrepidaBio con Biouniversa, Sofinnova e Canaan investono
Dauntless, società biotech californiana, lancia IntrepidaBio, ovvero l’azienda in cui sono confluite alcune tecnologie sviluppate da Biouniversa, spin-off dell’università di Salerno.
IntrepidaBio, si legge in un comunicato, punta a sviluppare una cura che modula il sistema immunitario per combattere il cancro e altre patologie.
Dauntless ha acquisito il pacchetto di brevetti e il know-how di Biouniversa ed effettuerà i nuovi studi preclinici e clinici – al fine di sviluppare una linea di farmaci per combattere principalmente patologie oncologiche -, e insieme hanno dato vita a IntrepidaBio, con il supporto di Sofinnova Investments e Canaan (venture capitalist americani), che hanno investito 9,5 milioni di dollari.
Biouniversa è supportato da TTVenture, fondo gestito da Indaco, e Vertis Venture.
IntrepidaBio è gestita da Joel F. Martin e Olivier Laurent. Maria Caterina Turco, co-fondatrice di Biouniversa, è la responsabile del comitato scientifico.
Indaco gestisce complessivamente oltre 250 milioni attraverso cinque fondi. Vertis gestisce oltre 160 milioni di euro attraverso sei fondi d’investimento mobiliari chiusi, riservati a investitori qualificati.