Sofinnova Partners investe in Genespire (terapia genetica)

L’operatore di venture capital Sofinnova Partners investe in Genespire, società italiana attiva nella terapia genetica.

Si tratta della terza operazione del fondo Sofinnova Telethon, che porta il totale degli investimenti effettuati in Italia da Sofinnova Partners a quota 25 milioni negli ultimi sei mesi.

Il fondo Sofinnova Telethon, che ha raccolto 108 milioni di euro, è interamente dedicato alle biotecnologie, focalizzato a realizzare investimenti early stage in società italiane impegnate nella ricerca di cure per malattie genetiche rare.

Genespire è stata fondata dal professor Luigi Naldini, pioniere della terapia genica e direttore dell’Istituto San Raffaele-Telethon per la Terapia Genica (SR-Tiget).

Il fondo recentemente ha investito in Epsilen Bio, che sta sviluppando una tecnologia per spegnere l’espressione di geni correlati a specifiche patologie senza modificare in modo irreversibile il DNA (un importante potenziale vantaggio sul fronte della sicurezza), e in Pincell, una società biotech in fase pre-clinica focalizzata su nuove terapie per malattie dermatologiche rare.

Graziano Seghezzi (nella foto), managing partner di Sofinnova Partners. sottolinea di aver “ottenuto un supporto senza precedenti dagli investitori italiani per il nostro fondo italiano per il biotech”.

Il team del fondo Sofinnova Telethon è guidato da Lucia Faccio e Paola Pozzi, partner di Sofinnova Partners. La sede, nell’ufficio di Milano, ospita BiovelocITA, il primo acceleratore di biotecnologie d’Italia co-fondato nel 2015 da Sofinnova Partners e da Silvano Spinelli e Gabriella Camboni.

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