Sequitur Capital investe nella scaleup Usa Swift Navigation
C’è anche l’italiana Sequitur Capital, società che investe in Europa e negli Stati Uniti in deep tech software scaleup B2B e guidata da Marco Di Miceli (amministratore delegato), Massimo Fasoli (consigliere) e Anastasio Scalisi (consigliere, basato in California), nel Round C da 50 milioni di dollari in Swift Navigation, realtà con sede a San Francisco, negli Usa, attiva nel comparto della geolocalizzazione.
Oltre all’italiana Sequitur, hanno partecipato al round da 50 milioni di dollari alcuni storici investitori di Swift Navigation, come Forest Baskett e Greg Papadopoulos di New Enterprise Associates (NEA), un importante Fondo di Venture Capital americano, ed Eclipse Ventures, e nuovi investitori, tra cui EPIQ Capital Group e KDDI Open Innovation Fund. Le risorse raccolte saranno usate dalla scaleup per accrescere il portafoglio clienti e proseguire la sua espansione internazionale.
Swift Navigation ha sviluppato una tecnologia di localizzazione ad alta precisione per numerose applicazioni e verticali quali il settore automobilistico, con particolare attenzione alla guida autonoma, l’Internet of Things (IoT – Internet delle Cose) e il mercato delle applicazioni mobili.
Il valore aggregato di questi mercati nel 2020 è stato stimato in 6 miliardi di dollari, e ci si attende che raggiunga 15 miliardi di dollari nel 2025. I clienti di Swift in tutto il mondo comprendono case automobilistiche, aziende di trasporto e corrieri, fornitori di servizi di telefonia mobile e le realtà che realizzano piattaforme ferroviarie, industriali, di micromobilità e IoT.
L’operazione, per la parte riconducibile a Sequitur Capital, è avvenuta attraverso una società veicolo partecipata anche da Mercurio Capital Partners – una società di New York specializzata negli investimenti alternativi – e alcuni HNWI. Per la società si tratta del secondo investimento dopo quello in Beaconforce.
“L’investimento – ha commentato Di Miceli – è in linea con la mission di Sequitur Capital, che supporta società tecnologiche desiderose di crescere ed espandersi internazionalmente, quindi nel caso di Swift Navigation anche in Europa e in Italia, dove la società ha delle partnership strategiche”.