Il fondo Itago acquisisce una partecipazione di controllo in Operamed
Lo studio legale Pavia e Ansaldo, con un team coordinato dal partner Alberto Bianco (in foto, a sinistra) e formato da Martina Bosi, Erica Lepore, Andrea Romanò e Biancamaria Veronese, ha assistito il fondo Itago IV in relazione agli aspetti corporate M&A e banking dell’operazione di acquisizione, tramite un leveraged buyout, di una partecipazione di controllo in Operamed. L’azienda è attiva nel mercato italiano e internazionale della progettazione e installazione di soluzioni modulari outdoor e indoor in ambito sanitario. In particolare, Operamed progetta, fornisce e installa sistemi di prefabbricazione chiavi in mano per aree critiche ospedaliere (sale operatorie, terapie intensive, aree diagnostiche, laboratori e degenze).
L’operazione si configura come un’acquisizione di una quota di maggioranza da parte del fondo Itago IV con l’obiettivo di supportare il management team dei venditori composto da Giorgio Cravera, Alberto Bellini e Francesco Boldrin.
Itago è stata altresì assistita da SLT Strategy Legal Tax, con un team coordinato dal professionista senior Claudio Ceradini, e composto da Giuseppe Polito, Valentina Mosconi, Erica Fontana, Ingrid Hager, per la due diligence finanziaria, fiscale e la strutturazione dell’operazione, da ERM, con Giovanni Acquaro, per la due diligence ESG, da Goetz & Partners, con Filippo Cerrone e Giovanni Calia, per la business due diligence e da Ethica Group, con Paola Pellegrini, Andrea D’avanzo e Federica Carcani in qualità di financial advisor dell’operazione.
I venditori, che mantengono una quota di minoranza nella società, sono stati assistiti da Gianni & Origoni con un team composto dall’of counsel Oliviero Pessi (in foto, a destra) coadiuvato da Giovanna Murador, per la parte legale, e da BDD Advisory, con Maurizio Langero e Alessandra Da Dalt, per la parte finanziaria.
L’operazione è stata finanziata da Banco BPM assistita da Orrick con un team formato dal senior associate Giulio Asquini e dalla partner Marina Balzano.