Cdp Equity entra nel capitale di Gpi

Cdp Equity, controllata di Cassa Depositi e Prestiti, entra nel capitale di Gpi con un investimento da 70 milioni di euro. La società pubblica sottoscriverà la metà di un aumento di capitale da 140 milioni deliberato dal gruppo della sanità digitale quotato a Piazza Affari e attivo in particolare nell’ambito dei servizi tecnologici, gestionali e amministrativi in outsourcing nonché nella telemedicina.

A completamento della quale CDPE deterrà una partecipazione non inferiore al 17% del capitale sociale di Gpi.

Il resto dell’aumento sarà sottoscritto, per 35 milioni, da FM, società che controlla Gpi e da altri investitori aventi la qualifica di “clienti professionali”, per un importo di 35 milioni, mediante un’attività di allocazione che sarà svolta da Banca Finint, la quale interverrà anche in qualità di garante, congiuntamente a Mediocredito Trentino-Alto Adige e SEAC Fin, per la sottoscrizione integrale di quest’ultima tranche di aumento di capitale.

FM manterrà il controllo della società attraverso il possesso della maggioranza dei diritti di voto esercitabili in Assemblea. Gpi, contestualmente all’annuncio dell’aumento di capitale, ha reso noti i punti chiave del piano strategico industriale 2022-24.

Gli obiettivi che la società intende raggiungere sono: consolidare e incrementare la propria presenza sul mercato nazionale tramite la trasformazione digitale e l’innovazione dei modelli di cura; diventare il punto di riferimento nel settore del Virtual Care (Telemedicina); rafforzare il proprio posizionamento a livello internazionale; innovare per anticipare nuove soluzioni di prodotto in un mercato in continua evoluzione.

Il piano prevede di raggiungere nel 2024 ricavi superiori a euro 500 milioni (CAGR 21-24 >15%), di cui almeno 420 di ricavi organici e almeno 80 di crescita per linee esterne, con un EBITDA margin superiore al 17%. Le risorse derivanti dall’aumento di capitale contribuiranno alla realizzazione del nuovo piano strategico.

UniCredit è stato sole financial advisor della società con un team composto, lato coverage, da Luisella Altare, Simona Gastaldello, Romano Negrisoli, Walter Gislimberti; lato advisory da Pietro Rey, Claudio Morandi, Gabriele Silva, Francesco Riva, Giacomo Pagnani, Stefania Godoli, Giuliana Porta. Intermonte ha agito in qualità di advisor in relazione all’aumento di capitale. CDP Equity è stata assistita da Equita in qualità di financial advisor con un team di M&A Advisory. Equita ha anche agito in qualità di ECM advisor di CDP Equity con un team di Equity Capital Markets nell’aumento di capitale.

Banca Finint ha agito in qualità di advisor della società nell’individuazione e coordinamento della tranche istituzionale di 35 milioni riservata agli “Altri Investitori” con un team composto lato coverage da Stefano Manara e lato advisory da Marco Santi e Simone Rasera. Il team di corporate finance advisory è coordinato da Andrea Chiappa.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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