Equita al fianco di Eni nell’emissione obbligazionaria da 2 miliardi per i clienti retail

Eni – società attiva nei settori del petrolio, del gas naturale, della chimica e biochimica, della produzione e commercializzazione di energia elettrica da combustibili fossili, da cogenerazione e da fonti rinnovabili – torna sul mercato obbligazionario registrando un nuovo record con il suo bond sustainability-linked da 2 miliardi di euro, destinato ad investitori retail e con scadenza febbraio 2028 (5 anni).
L’ammontare massimo delle obbligazioni offerte – che offrono una cedola fissa pari al 4,3% (4,39% in caso di step-up event) – è stato aumentato da 1 miliardo a 2 miliardi di euro visto il forte interesse del retail e il conseguente eccesso di domanda che ha portato alla chiusura anticipata dell’offerta (dal 3 febbraio 2023 al 20 gennaio 2023). Le risorse finanziarie raccolte permetteranno a Eni di equilibrare la struttura finanziaria, diversificare le fonti di finanziamento e finanziare futuri fabbisogni.

Ulteriori dettagli nell’articolo di Financecommunity del 16 gennaio

Le richieste di sottoscrizione pervenute da oltre 300mila investitori e pari a 10,2 miliardi di euro hanno confermato l’appeal di Eni presso il retail, in merito al quale Equita si è distinta per la sua capacità di raccolta.
Equita ha infatti agito in qualità di collocatore, posizionandosi tra le prime banche per controvalore in sede di sottoscrizione, raccogliendo domande per più di 1,1 miliardi di euro ovvero l’11% delle richieste totali.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

SHARE