A2A presenta l’offerta vincolante per Linea Group

Assistita da Banca Imi e Deloitte, A2A accelera su Linea Group, affiancata da Mediobanca e Kpmg, e presenta un’offerta vincolante ai soci per il 51% della multiutility attiva nella bassa Lombardia e controllata dai Comuni di Lodi, Pavia, Rovato, Crema e Cremona. 

Ora i soci della holding hanno tempo fino al 21 dicembre prossimo per decidere se accettare la proposta, che era nell’aria dopo mesi di trattative. Il valore economico per il 100% di Linea Group non è ancora stato reso noto,  ma si aggirerebbe, secondo rumors di mercato, attorno ai 250 milioni di euro. Il che significa per A2A un esborso di circa 128 milioni, che potrebbero essere corrisposti in parte cash e in parte attraverso azioni.

Per A2A, «la conclusione positiva dell’operazione  – si legge in un comunicato – consentirebbe di sfruttare le potenzialità offerte da A2A in termini di know how e capacità di investimento, e di coniugare le reciproche competenze industriali per generare positive ricadute sul valore delle attività e sulle prospettive di crescita, a vantaggio dei territori serviti».

 Il gruppo guidato da Luca Valerio Camerano (nella foto) ha anche sottolineato che l’offerta vincolante «prevede la realizzazione di un Piano Industriale congiunto, che sarà sviluppato con il presupposto del mantenimento dell’identità di LGH e della sua riconoscibilità sul territorio, anche attraverso la valorizzazione dei brand esistenti e dei punti di contatto con gli utenti», riporta la nota.

Noemi

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