Cinque nuovi soci nell’Associazione italiana private banking

Aipb, che dal 2004 riunisce i principali operatori nazionali e internazionali del private banking presenti in Italia, annuncia l’ingresso di cinque nuovi soci: Algebris, Doorway, Generali Luxembourg, Octium Group e Wire Consulting.

Questi nuovi ingressi testimoniano la consapevolezza del ruolo cruciale dell’attività associativa in un’industria, come quella del private banking, che oggi  può e deve ricoprire un ruolo centrale nella ripartenza del Paese. Che si tratti di società di investimento più tradizionali o delle ultime frontiere del fintech, è sempre più chiara la necessità di fare fronte comune.

L’obiettivo è costruire un chiaro percorso di ricostruzione attraverso un’efficace gestione del risparmio della clientela private. Un segmento che oggi è composto da oltre 660mila famiglie italiane con patrimoni finanziari superiori al mezzo milione di euro, caratterizzate da portafogli più diversificati e con orizzonti temporali di lungo periodo.

L’industria, facendo leva proprio sulle caratteristiche peculiari di questo genere di clientela, deve saper cogliere le sfide del momento e incanalare al meglio gli investimenti privati su crescita, sviluppo e rilancio dell’economia e del Paese, grazie a un’offerta di soluzioni di investimento e di servizi di consulenza adeguati e innovativi.

“Da sempre il nostro obiettivo è dare voce all’intera filiera del settore coinvolgendo un numero crescente di società che possono offrire un importante contributo alla crescita del comparto. Un risultato che si realizza mettendo a fattor comune le caratteristiche peculiari di ciascuno, creando una proficua rete di scambio per fare cultura e diffondere competenze e conoscenze che possono avere una ricaduta concreta sullo sviluppo del Paese. È in questa direzione che va considerato l’ingresso dei cinque nuovi soci cui diamo un caloroso benvenuto” – dichiara Antonella Massari (nella foto), segretario generale di Aipb.

 

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