Alcedo acquisisce il controllo di Eurochef. Banco Bpm finanzia

Alcedo sgr, attraverso il Fondo Alcedo IV, ha acquisito il 68% di Eurochef Italia, azienda attiva nella produzione a marchio proprio (“Lo chef a casa”) e conto-terzi di piatti pronti attraverso un’offerta di prodotto che copre i primi piatti, i piatti a base di carne e pesce, i condimenti, i contorni-verdure e i dessert, rilevando la partecipazione dai tre soci fondatori Stefano Stanghellini, Alessandro Cipriano e Franca Raspa. Stefano Stanghellini e Alessandro Cipriano rimangono ciascuno con una quota del 16% mantenendo i propri ruoli all’interno dell’azienda rispettivamente nell’area produzione-acquisti e nell’area commerciale.

Per Alcedo si tratta del settimo investimento con il Fondo Alcedo IV, avente una dotazione di 195 milioni di Euro, la cui raccolta è stata completata a maggio 2016.

L’operazione è stata finanziata da Banco Bpm.

La società, con sede a Sommacampagna (Verona) è nata nel 1998 da Stanghellini, specializzandosi nella produzione e commercializzazione di piatti pronti e pastorizzati di gastronomia fresca e affermandosi negli anni come partner per le principali catene della GDO, anche grazie all’ingresso di Cipriano. Nel corso del tempo l’azienda ha affiancato alla linea tradizionale anche le linee vegana e biologica, distinguendosi sul mercato per l’utilizzo di ingredienti naturali di prima qualità. Tutti i prodotti sono pastorizzati e tutte le fasi di produzione sono gestite internamente per garantire elevati standard qualitativi in uno stabilimento di circa 10.000mq, dotato di impianti produttivi all’avanguardia. Negli anni l’azienda si è evoluta diversificando la produzione, i canali di vendita e sviluppando alcuni marchi propri da affiancare ai prodotti unbranded per i banchi gastronomia, registrando un’importante crescita dei ricavi e della marginalità. Per il 2019 è previsto un fatturato di oltre 19 milioni di euro.

Per Alcedo l’operazione è stata condotta dai partner Maurizio Tiveron (nella foto), Michele Gallo e Filippo Nalon e dall’Investment Analyst Gioia Ronchin. KPMG si è occupata delle Due Diligence finanziaria e fiscale mentre LTP ha svolto la Business Due Diligence.

 

Noemi

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