Alpha Private Equity e Idea Cinquanta cedono a GEA il gruppo Pavan

Food Technologies, società controllata da Alpha Private Equity Fund 6 e dalla holding industriale Idea Cinquanta, ha ceduto il 100% di Gruppo Pavan, comprese quindi le sue controllate, a GEA Group AG, player internazionale leader nello sviluppo e nella fornitura di tecnologie e componenti di processo avanzati, principalmente per il settore food and beverage, quotato sulla Deutsche Boerse.

Mediobanca, con un team composto da Francesco Dolfino, Luca Bollini, Umberto CorradinoSebastian Wiesler, ha assistito GEA Group AG nell’operazione.

Alpha Private Equity e Idea Cinquanta sono stati assistiti da Rothschild, con un team guidato da Nicola Paini, managing director con Riccardo Rossi, director.

Nel 2015 il fondo guidato in Italia daEdoardo Lanzavecchia (nella foto) aveva rilevato il 100% del Gruppo Pavan da Idea Cinquanta ed IMI Investimenti. Idea Cinquanta aveva reinvestito nel capitale della Società, acquisendo una quota pari al 40%. 

Fondato nel 1946 e con sede a Galliera Veneta (PD), il gruppo Pavan, che ha chiuso l’esercizio 2016 con un fatturato consolidato di 155,5 milioni di euro, ha un organico di circa 700 persone ed è attivo al livello mondiale nella progettazione, realizzazione e installazione di linee integrate per la produzione di alimenti a base di cereali, dalla movimentazione della materia prima al packaging finale. Opera in oltre 130 paesi ed ha una base produttiva prevalentemente italiana, che conta su sette stabilimenti. 

Andrea Cavagnis, che ha guidato il gruppo negli ultimi 25 anni, continuerà a mantenere la carica di Presidente del Gruppo Pavan anche dopo l’ingresso di GEA, che invece ha un fatturato consolidato 2016 di 4,5 miliardi ed è attivo nel mercato e tecnologico nel settore dei processi avanzati per l’industria, con focus specifico sul segmento food and beverage, che genera oltre il 70% dei ricavi del Gruppo.

Con uno staff di circa 17.000 persone, il Gruppo è già presente in Italia con nove poli produttivi in diverse città del Paese (Parma, Castel Maggiore, Colognola ai Colli, Grumello del Monte, Sala Baganza – due centri, Peveragno, Segrate e Torrebelvicino-Pieve).

 “Con l’ingresso di GEA – ha commentato Lanzavecchia – si apre ora una nuova fase di sviluppo per Pavan, che potrà contare su un azionista con grandi capacità finanziarie e industriali, in grado soprattutto di valorizzare significative sinergie commerciali e di prodotto”.

 

Noemi

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