Anchustegui nuovo chief operations&insurance officer di Assicurazioni Generali

Assicurazioni Generali si riorganizza. Il cda del gruppo, su proposta del ceo Philippe Donnet, ha approvato la creazione della nuova posizione di group Chief Operations & Insurance Officer, figura che integra le attività dell’area di “operations” con quelle dell’insurance officer, a diretto riporto del ceo.

La responsabilità di tale funzione, che sarà attivata a partire dal primo gennaio 2018, è stata affidata a Jaime Anchustegui Melgarejo (nella foto), attualmente responsabile dell’area Emea, che dal 2018 entrerà quindi a far parte del Group Management Committee (GMC). Anchustegui, 55 anni, laureato al Politecnico di Madrid, è stato ceo di Generali España e ha ricoperto importanti ruoli in Perù, Messico e in altri Paesi dell’America Latina.

L’obiettivo del gruppo, spiega una nota, è di attribuire a un’unica funzione le attività di trasformazione e miglioramento delle performance tecniche del business assicurativo, della macchina operativa, delle infrastrutture di Information Technology e di digitalizzazione. La nuova posizione si occuperà inoltre di indirizzare e monitorare le iniziative finalizzate al contenimento dei costi operativi e al miglioramento dei livelli di produttività, dando ulteriore impulso all’implementazione del piano strategico, che ha già conseguito importanti risultati.

“La creazione di questa nuova figura – ha commentato Donnet – rappresenta un’ulteriore tappa verso la semplificazione della struttura manageriale e la razionalizzazione della macchina operativa di Generali. In particolare, sapremo affrontare con maggiore rapidità ed efficacia le sfide imposte dalle nuove tecnologie digitali, elemento essenziale per rispondere con soluzioni sempre più personalizzate alle esigenze dei clienti”.

Oltre all’introduzione di questa figura, la compagnia ha deciso alcune modifiche organizzative riguardanti le aree geografiche. In particolare, è stato deciso il superamento dell’area EMEA, i cui Paesi vengono riorganizzati nell’ambito delle responsabilità del ceo Global Business Lines & International, Frédéric de Courtois. Fa eccezione l’Austria, che viene integrata nell’area Central and Eastern Europe (CEE), guidata da Luciano Cirinà.

 

Noemi

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