Argos Climate Action chiude la raccolta di fondi superando l’obiettivo di 300 milioni

Argos, fondo di investimento europeo indipendente, è orgoglioso di annunciare la chiusura finale del proprio fondo Argos Climate Action, che ha raccolto 337 milioni di euro. Questo importo supera l’obiettivo iniziale di oltre il 12%, un risultato notevole nonostante il difficile contesto di raccolta fondi1.
Questa strategia di transition buyout, prima nel suo genere, si basa sull’acquisizione di aziende selezionate in cui Argos identifica sia prospettive finanziarie interessanti sia l’opportunità di creare valore aggiuntivo impegnando l’azienda in una decarbonizzazione accelerata e misurabile. Infatti, il fondo mira a raggiungere una riduzione dell’intensità di CO2 di almeno il 7,5% all’anno per le aziende che sostiene.

Attraverso i propri strumenti di analisi e gestione proprietari, Argos ha identificato un’ampia gamma di settori industriali in cui, contemporaneamente la trazione del mercato per i prodotti e i servizi decarbonizzati2 offre un crescente vantaggio competitivo ai fornitori più “green” e sono disponibili una serie di leve di decarbonizzazione accessibili, che rendono fattibile una decarbonizzazione spinta entro pochi anni.
Questo successo dimostra il forte interesse degli investitori a finanziare la decarbonizzazione dell’economia attraverso azioni concrete sulle aziende esistenti. Inoltre, i primi tre investimenti portati a termine da Argos nel suo primo anno di vita, in aziende di tre Paesi e settori diversi, dimostrano le esigenze e il potenziale della transizione “dal grigio al verde” delle medie imprese europee.
“Il successo della nostra strategia Argos Climate Action è il segno che la decarbonizzazione dell’economia ha senso: un fondo sottoscritto in eccesso, una profondità di mercato confermata dai nostri primi investimenti e risultati iniziali tangibili in termini di riduzione dell’intensità di carbonio3. Il viaggio intenso e senza precedenti basato su una nuova visione, che ha guidato questo fondo, ha unito competenze e profili diversi intorno a un obiettivo comune e ha portato a migliaia di ore di ricerca. La fiducia dei nostri investitori evidenzia anche la forza di Argos come piattaforma indipendente di private equity paneuropea, capace di innovare e generare un impatto duraturo”, ha dichiarato Louis Godron, Presidente di Argos.

“Il fondo Climate Action rappresenta per Argos un successo significativo, particolarmente in Italia, andando in controtendenza rispetto allo scetticismo del momento. Siamo particolarmente soddisfatti del riscontro ricevuto dagli investitori italiani e orgogliosi che il primo deal del fondo sia stato realizzato proprio nel nostro Paese, a testimonianza della solida connessione che Argos ha sviluppato sul territorio. Una strategia chiara, orientata alla creazione di valore sostenibile e durevole per la crescita delle PMI, unita ad un team interdisciplinare, sono gli elementi cardine del nostro approccio. L’allineamento con gli interessi dei gestori del fondo, che lega un quarto delle commissioni di performance al raggiungimento dei target di decarbonizzazione – una pratica virtuosa sul mercato paneuropeo – completa il quadro, dimostrando concretamente la serietà e l’ambizione del nostro impegno” commenta così Jean-Pierre Di Benedetto, Managing Partner di Argos Wityu in Italia.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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