Ariston acquisisce la tedesca Centrotec e paga 703 mln in contanti
Ariston Holding, gruppo operante nelle soluzioni sostenibili per il comfort termico, con azioni ordinarie quotate su Euronext Milano, ha firmato un accordo vincolante con Centrotec per l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Centrotec Climate Systems, azienda tedesca che si occupa di fornitura di sistemi per il riscaldamento, la ventilazione e il trattamento dell’aria e nota per i suoi marchi Wolf, Brink, Pro-Klima e Ned Air.
Con 2.500 impiegati e ben posizionata in Germania e nei Paesi Bassi, Centrotec ha chiuso il 2021 con 599 milioni di euro di ricavi e ebitda adjusted di 84,8 milioni di euro. Tra 2018 e 2021 il fatturato è cresciuto in media dell’11,2% annuo, con un aumento solo nel primo semestre 2022 del 16% rispetto allo stesso periodo del 2021.
I dettagli dell’operazione
L’accordo prevede che Ariston acquisisca l’intero capitale di Centrotec Climate Systems a fronte della sottoscrizione da parte di Centrotec di 41.416.667 di azioni ordinarie Ariston di nuova emissione, pari all’11,1% del capitale Ariston e al 2,6% del totale dei diritti di voto. In base all’intesa, Ariston pagherà per l’acquisizione 703 milioni di euro in contanti.
Le azioni di nuova emissione saranno soggette a lock-up (copre il 100% delle azioni di nuova emissione per i primi 12 mesi e solo il 50% per i 12 mesi successivi): una quota pari a n. 19.321.437 saranno subito ammesse a quotazione, mentre la parte restante sarà ammessa a quotazione 12 mesi dopo il closing.
Centrotec, inoltre, avrà il diritto di nominare un membro del consiglio di amministrazione della società.
Gli advisor finanziari
Financial advisor dell’operazione di acquisizione è stato lo studio CC & Soci con un team composto da Sara Polatti (director) e Lorenzo Mattii (associate). Equita ha offerto invece la sua fairness opinion con un team guidato da Simone Riviera (deputy head of Investment bank) e composto poi da Antonio Costagliola (director), Virginia Evangelista (associate) e Daniele Pisciotto (analyst).
Le altre operazioni di m&a del gruppo Ariston
Non è la prima acquisizione per Ariston. Negli anni ’90 c’è stata quella di Racold, la più grande azienda di riscaldamento dell’acqua in India; mentre negli ultimi vent’anni quelle di Chaffoteaux, Elco, Cuenod, Rendamax, Ecoflam, Termogamma, Cipag, Domotec, Dhe, Atag Heating, Heat Tech Geysers, Gastech-Energi, Spm, Nti, Htp, Atmor, Calorex e Chromagen. In tutto, solo nel periodo 2014-2021, se ne contano 17.