Arkios Italy cede la maggioranza di Integrae SIM a Banca Valsabbina

Arkios Italy sigla l’intesa per la cessione della sua quota di maggioranza (52%) con Banca Valsabbina, che raggiunge così il 78% del capitale di Integrae SIM, intermediario specializzato nella strutturazione di operazioni di Equity Capital Market sul mercato Euronext Growth Milan dove si posiziona – per numero di operazioni seguite – tra i principali Global Coordinator, Euronext Growth Advisor e Specialist.
Akios Italy, Investment Bank indipendente, attiva in Italia nel segmento Mid-Market M&A, nel corso del 2020 aveva perfezionato l’acquisito della SIM milanese insieme all’istituto bresciano (si veda articolo di Financecommunity dell’ottobre 2019), all’interno di un percorso strategico che la ha posizionata come una delle principali Investment Bank indipendenti dedicate al segmento mid-cap.
Arkios Italy e Banca Valsabbina, dopo una negoziazione conclusa in questi giorni, hanno pertanto siglato l’accordo, soggetto e condizionato all’approvazione delle Autorità competenti, finalizzato ad acquisire da parte di Valsabbina la quota di maggioranza del 52% detenuta nella SIM da Arkios Italy, raggiungendo pertanto una quota del 78% in “Integrae”.

GLI ADVISOR

Arkios Italy è stata assistita dallo studio legale Grimaldi Alliance per gli aspetti legali, con l’Avv. Annalisa Pescatori (Equity Partner) e per gli aspetti di golden power dall’Avv. Daniela Fioretti (Equity Partner)

Banca Valsabbina è stata assistita dallo Studio BTLaws, con il Partner Avv. Simone Furian e l’Avv. Aldo Cornacchia per la parte legale, ed i Partners Dott. Comm. Elisa Pavanello per la parte fiscale e Matteo Zingales per quella finanziaria.

LE DICHIARAZIONI
“Dopo una avventura di tre anni ed un proficuo percorso di crescita, sia in termini di visibilità e posizionamento sul mercato, che di business, Arkios Italy ha deciso di focalizzarsi sempre più sul crescente mercato M&A e del Debt Advisory, dove oggi è riconosciuta come uno dei leader italiani ed una delle realtà più importanti nel mercato, a fianco di blasonati nomi di Investment Bank internazionali e boutique nazionali”, afferma Paolo Cirani (nella foto a sinistra), amministratore delegato e socio fondatore di Arkios Italy.

“In questi tre anni siamo cresciuti molto e puntiamo sempre più ad essere partner e punto di riferimento sia delle medie aziende italiane, supportandole in tutte le esigenze finanza strutturata, in particolare nell’individuazione di investitori strategici, sia finanziari che industriali, sia di grandi multinazionali estere, grazie alle competenze di business nei settori di riferimento e alla forte attenzione al valore industriale e alla unicità dei clienti” afferma sempre Paolo Cirani. “La nostra intenzione è crescere in questi segmenti anche grazie all’inserimento di nuove risorse e professionalità provenienti dalle migliori Investment Bank, con elevata seniority e un significativo track record.

“Siamo estremamente soddisfatti di quest’esperienza e di dare comunque continuità ad Integrae, attraverso il controllo da parte Banca Valsabbina”, dichiara Paolo Pescetto, presidente e socio fondatore di Arkios Italy.

Dopo tre anni dall’iniziale investimento ed in considerazione delle relative e positive performance registrate, anche nell’ambito di un percorso di efficientamento organizzativo e strategico, la Banca (nella foto al centro, Marco Bonetti, Direttore Generale della Banca e Presidente di Integrae SIM) rileva quindi la maggioranza della SIM, integrando ulteriormente nella propria offerta servizi innovativi e complementari per le PMI.


“L’incremento dell’investimento rientra nelle nostre strategie di sviluppo ed ulteriore specializzazione nei servizi alle imprese”, premette Hermes Bianchetti (nella foto a destra), Vicedirettore Generale Vicario di Banca Valsabbina.
“Abbiamo avviato questa progettualità qualche anno fa, credendo in un modello di servizio alle PMI integrabile ed in grado di offrire soluzioni innovative alle aziende che vogliono crescere, anche a valere su forme di finanza complementari a quelle “ordinarie”.
La Banca ha pertanto deciso di acquisire il controllo della SIM, investendo ulteriormente con l’obiettivo di creare un player di riferimento ed integrato per le PMI. Questa operazione permette infatti a Banca Valsabbina di coniugare la tradizionalità di servizio che la caratterizza con soluzioni finanziarie innovative e sempre più complete, in sinergia con una realtà dinamica e leader del settore. Vogliamo pertanto proseguire in questo percorso di crescita, confermando la nostra volontà di supportare e sostenere in modo concreto l’economia reale”.

eleonora.fraschini@lcpublishinggroup.it

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