Aumento di capitale da 60 milioni per Nova Re

Il cda di Nova Re, la siiq controllata al 54% dal gruppo Sorgente, quotata a Milano e guidata da Stefano Cervone (nella foto), da il via libera a un aumento di capitale da 60 milioni di euro, esercitabile entro il 31 ottobre 2020, come previsto dal piano industriale 2020-2024 che include un secondo aumento di capitale pari a 40 milioni di euro nel 2022.

L’operazione serve a finanziare le nuove acquisizioni del 2020 della siiq, in particolare immobili in città secondarie del centro-nord Italia e a Roma.

Contestualmente, l’assemblea degli azionisti ha approvato una nuova politica di remunerazione, che prevede il rinvio dell’adozione dei nuovi sistemi di incentivazione (sia di breve periodo sia di medio- lungo periodo) a dopo l’operazione di ricapitalizzazione della società.

Nova Re siiq, che in portafoglio conta sette immobili per un valore di 126 milioni, ha chiuso il 2019 con 5,4 milioni di euro di ricavi, un ebitda di 147 mila euro, un risultato netto di 317 mila euro (contro gli 1,9 milioni di fine 2018) e una posizione finanziaria netta consolidata in salita da 55,1 a 63,7 milioni.

Noemi

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