Banca Finint arranger terza emissione di hydrobond Viveracqua per 248 mln
Terza emissione di hydrobond, per un valore complessivo di 248 milioni di euro, da parte di sei gestori consorziati in Viveracqua: Acquevenete, Alto Trevigiano Servizi, Azienda Gardesana Servizi, Livenza Tagliamento Acque, Piave Servizi e Viacqua.
La Banca Europea per gli Investimenti (Bei), si legge in un comunicato, ha agito come unico investitore nei titoli a 24 anni, sottoscrivendo il 50% del totale finanziato per 124 milioni di euro. Kommunalkredit Austria ha agito come unico investitore nei titoli a 17 anni per 74 milioni di euro e Cassa Depositi e Prestiti ha investito 30 milioni di euro nei titoli short. Altri investitori istituzionali nel comparto short per ulteriori 20 milioni di euro sono stati Volksbank, Banco di Desio e della Brianza, Fondo Pensione – Solidarietà Veneto e Banca Valsabbina.
Il raggruppamento temporaneo di imprese formato da Banca Finint e dallo Studio Legale Cappelli RCCD ha agito in qualità di arranger, collocatore e consulente legale dell’operazione. Banca Finint agirà anche con diversi ruoli in qualità di agente della società veicolo (tra cui quello di servicer), mentre Sinloc ricoprirà il ruolo di monitoring agent.
Viveracqua Hydrobond 2020 “è un’operazione di sistema, realizzata grazie alla sinergia tra gestori in house all’interno della società consortile Viveracqua, che comprende dodici aziende del servizio idrico integrato di tutto il Veneto”.
Si tratta della terza operazione di finanziamento promossa da Viveracqua, dopo le esperienze – sempre coordinate da Banca Finint – maturate nel 2014 con l’operazione Viveracqua Hydrobond 1 (150 milioni di euro, che si sono tradotti in 341,4 milioni di investimenti realizzati) e nel 2016 grazie all’operazione Viveracqua Hydrobond 2 (77 milioni di euro, con cantieri per 197,4 milioni).
I proventi della nuova operazione saranno interamente impiegati per supportare gli investimenti nei territori in cui operano le sei società emittenti, che servono più di 320 Comuni e quasi 2,3 milioni di abitanti, grazie a una rete acquedottistica che sfiora i 27mila chilometri. Complessivamente, sono previsti interventi su tutto lo spettro del servizio idrico integrato nel contesto dei piani di crescita dei gestori che prevedono investimenti per circa 700 milioni di euro nei prossimi quattro anni.
“Siamo lieti di aver supportato le società del consorzio Viveracqua negli ambiziosi piani d’investimento, specialmente in uno scenario difficile come quello determinatosi con la pandemia”, ha dichiarato Giovanni Perissinotto (nella foto), amministratore delegato di Banca Finint. “Questa emissione, che unisce in partnership Banca Finint a investitori istituzionali dello standing di Banca Europea per gli Investimenti, Kommunalkredit Austria e Cdp, dimostra la validità dello strumento già utilizzato nel 2014 e 2016 in forma sistemica, utile a finanziare, a condizioni estremamente competitive di durata e tasso, ambiziosi programmi infrastrutturali a beneficio della collettività”.