BCC colloca il primo green bond senior preferred destinato a investitori internazionali
BCC Banca Iccrea, capogruppo del Gruppo BCC Iccrea, ha completato con successo il collocamento della sua prima obbligazione senior preferred green destinata a investitori istituzionali. L’emissione ha una scadenza quinquennale, un importo nominale complessivo di 500 milioni di euro.
L’emissione è stata gestita come joint bookrunner da BNP Paribas (B&D), Citi, IMI – Intesa Sanpaolo, Mediobanca, NatWest Markets e Santander. Natwest Markets ha anche svolto il ruolo di green and social structuring advisor.
I DETTAGLI
L’obbligazione è stata emessa in conformità con il green, social and sustainability bond framework 2024 del Gruppo che segue i green bond principles 2021, i social bond principles e le sustainability bond guidelines dell’ICMA e supporta l’impegno di Iccrea Banca in materia di Esg, come delineato nel piano di sostenibilità 2024-2026. La second party opinion è stata fornita da S&P Global.
Questa emissione segna il primo green bond di BCC Banca Iccrea, dopo aver emesso in precedenza tre social bonds dal 2021, e rafforza il suo impegno in materia di finanza sostenibile. I proventi derivanti saranno destinati al rifinanziamento di mutui green nell’ambito della categoria di progetto Green Buildings. L’emissione ha ricevuto ordini nel corso della giornata per oltre 1,6 miliardi di euro, oltre le 3 volte l’ammontare offerto.
Proprio la forte richiesta degli investitori ha permesso di fissare il livello finale di spread a mid swap+100 bps (con una riduzione di 30 bps rispetto alle condizioni di lancio iniziali) in linea con lo spread delle maggiori banche italiane; la cedola annuale è stata quindi fissata al 3,375%.
Lo spread finale risulta inoltre inferiore di oltre 300 bps rispetto allo spread con cui il Gruppo aveva emesso le proprie obbligazioni senior solo due anni fa, a dimostrazione di come i rilevanti progressi raggiunti dal Gruppo abbiano ottenuto un forte riconoscimento anche da parte della comunità finanziaria sia domestica che internazionale.
In termini di tipologia di investitori il 39% è stato allocato a fondi, il 39% a banche, il 14% ad assicurazioni e fondi pensione, il 5% a hedge fund ed il 3% ad altri. La ripartizione geografica mostra un’elevata partecipazione di investitori internazionali, con il 49% allocato fuori dall’Italia (principali geografie: Germania, Austria e Svizzera (21%), Regno Unito e Irlanda (9%), Francia (9%), Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo (4%) e Spagna e Portogallo (4%).
Nella foto, Mauro Pastore, dg del gruppo BCC Iccrea.