Bei stanzia 373 milioni a Snam per investimenti nel reverse flow
La Banca Europea per gli Investimenti ha stanziato a Snam un finanziamento da 373 milioni di euro per investimenti promossi da Snam Rete Gas, la società del Gruppo attiva nel trasporto di gas sulla rete nazionale riguardanti principalmente il progetto reverse flow. Il costo complessivo stimato è pari a circa 750 milioni di euro,
Il reverse flow, ossia la bidirezionalità dei flussi di gas, si legge in una nota, «permetterà, in linea con la Terza direttiva europea, di avere flussi di gas bidirezionali con il centro-nord Europa e gli hub europei, e di favorire lo sviluppo del corridoio Sud-Nord in cui si inserisce anche il recente accordo di esclusiva per l’acquisto della quota del 20% di TAP».
Più in dettaglio, tra gli investimenti dedicati al reverse flow rientrano la realizzazione delle nuove centrali di compressione di Minerbio e Sergnano e del metanodotto Cervignano – Mortara, mentre gli investimenti relativi a interventi di mantenimento interessano diversi metanodotti collocati prevalentemente nel nord Italia e il terminale di Mazara del Vallo.
Il finanziamento, si legge, sarà a tasso variabile e avrà una durata di 20 anni e va ad aggiungersi ai 324 milioni già erogati da BEI nel corso del 2015 per progetti di Snam Rete Gas e Italgas, per un totale di prestiti concessi nell’anno pari a 700 milioni.
Contestualmente, l’Autorità per l’energia elettrica il gas e il sistema idrico, ha approvato i ricavi riconosciuti per il servizio di trasporto, dispacciamento e misura del gas naturale per l’anno 2016 del gruppo guidato dall’amministratore delegato Carlo Malacarne (nella foto), che sono pari a 1,85 miliardi di euro.
Anche se, si legge in un comunicato, i ricavi effettivi del prossimo anno dovranno tenere conto dei volumi effettivamente trasportati rispetto al valore di riferimento, assunto pari a 67,2 miliardi di m3.
Quanto alla Rab (regulatory asset base), in pratica il valore del capitale investito netto riconosciuto dall’Autorità per l’Energia e il gas alle società di trasporto e distribuzione, al 31 dicembre 2014 è pari a 15 miliardi di euro.