Brooks Brothers, via libera del tribunale ad Abg-Sparc. Focus su clientela giovane

Authentic Brands Group (Abg) e Sparc Group hanno ottenuto il via libera del tribunale fallimentare all’acquisizione di Brooks Brothers.

L’offerta di 325 milioni di dollari era stata accettata dall’attuale proprietà del brand di abbigliamento, che fa capo a Claudio Del Vecchio, il 12 agosto scorso. Mancava il semaforo verde del giudice, dato che il gruppo si trova in Chapter 11. E ora la partita può dirsi conclusa, anche se mancano ancora alcune formalità per il passaggio delle azioni, che si prevede vengano definite entro il 31 agosto.

In base agli accordi, Abg controllerà la proprietà intellettuale del brand Brooks Brothers e Sparc avrà in mano la gestione operativa nella catena di abbigliamento. La piattaforma operativa di Sparc, ricorda un comunicato, gestisce i marchi Lucky Brand, Nautica e Aéropostale. Agli azionisti di Sparc, inoltre, fa capo il 75% di Forever 21 e la maggioranza di Volcom. Complessivamente, i brand riuniti sotto il cappello di Sparc generano vendite per circa 7 miliardi di dollari l’anno.

La nuova proprietà di Brooks Brothers anticipa che sta già lavorando con i centri commerciali per proseguire l’attività dei corner in Nord, Centro e Sud America, Messico, Europa, Medio Oriente, Cina e Giappone; gli store di proprietà verranno convertiti in base un modello di parthership con licenza.

 

Abg anticipa l’intenzione di “adattare il brand Brooks Brothers alla nuova generazione di consumatori” e, allo stesso tempo, punta a conservare la clientela tradizionale attraverso una strategia di innovazione, coinvolgimento e incremento dei follower online, nonché lanciando collaborazioni che reinterpretino il marchio per adattarlo a una clientela nuova.

Noemi

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