Cassa Centrale Banca e Iccrea trovano l’accordo: uscita entro il 2023

Cassa Centrale Banca pronta a uscire definitivamente da Iccrea. Le due realtà hanno raggiunto un accordo per il trasferimento della partecipazione attualmente detenuta dal Gruppo Cassa Centrale, pari al 18%, nel capitale del gruppo romano.

Il valore dell’operazione, scrive il Sole 24 Ore, è attorno a 220 milioni: circa 250 milioni è la valutazione del 22% del capitale di Iccrea, ma la cifra che le Bcc azioniste del gruppo romano dovranno pagare per il riacquisto sarà di circa 220 milioni, perché sarà al netto della compensazione tra le partecipazioni delle controllate che verranno scambiate.

L’intesa pone fine al contenzioso avviato fra le parti e che prevede la riduzione della quota del Gruppo Cassa Centrale in Iccrea Banca dall’attuale 18% circa al di sotto del 10% entro la fine di quest’anno. La parte restante sarà ceduta integralmente con quote annuali e proporzionali entro il 31 dicembre 2022.

L’intesa prevede inoltre che le partecipazioni detenute oggi gruppo trentino siano ricollocate tra le Banche aderenti al Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea, o eventualmente presso investitori terzi, in 4 fasi previste fino al 2022.

L’accordo raggiunto consente, infine, una razionalizzazione degli assetti partecipativi dei due Gruppi mediante la cessione delle partecipazioni rispettivamente detenute da un Gruppo in aziende dell’altro. Nel dettaglio, Cassa Centrale acquisirà le partecipazioni in SBA, CSD, Phoenix e Cesve detenute dal Gruppo romano; nel mentre, Iccrea Banca acquisirà le partecipazioni in Iccrea BancaImpresa, Bcc Retail, Banca Sviluppo, BIT, Sinergia, InCra, Bcc Energia e Assicra Veneto detenute dal Gruppo Cassa Centrale.

Le parti hanno poi siglato un ulteriore accordo strategico nel settore ICT (Information and Communication Technologies) per la fruizione dei servizi offerti da Phoenix, l’azienda informatica del Gruppo CCB. Grazie all’intesa, che prevede una durata minima di due anni, sarà garantita una agevole e ordinata fase di migrazione verso le piattaforme utilizzate dal Gruppo Iccrea per le BCC che attualmente adottano il sistema Phoenix.

Grazie all’accordo vengono inoltre definiti i reciproci rapporti riguardanti gli ulteriori assetti partecipativi nelle Società controllate dalle rispettive Capogruppo, sciogliendo situazioni di intreccio e razionalizzando quindi le compagini societarie. Le due Capogruppo hanno inoltre definito i reciproci rapporti per quanto riguarda l’erogazione dei servizi informatici del Gruppo Cassa Centrale alle Banche affiliate al Gruppo Iccrea, per il tempo necessario al completamento dell’eventuale migrazione di queste verso il sistema informativo di riferimento. Il riordino degli assetti partecipativi consentirà al Gruppo Cassa Centrale di promuovere in maniera ancor più incisiva la stabilità, la competitività e l’efficienza.

Noemi

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