Chequers Capital con Ethica cede Phoenix ad Ambienta
Il fondo francese Chequers Capital, affiancato nell’operazione da Ethica Corporate Finance quale advisor finanziario, ha ceduto ufficialmente ad Ambienta, il fondo guidato da Nino Tronchetti Provera, Phoenix International, azienda con sede a Verdello e attiva nella produzione degli stampi per l’estrusione dell’alluminio. Il closing è avvenuto oggi 20 maggio.
Chequers, che ha agito con il managing director Philippe Guerin, aveva rilevato Phoenix a inizio 2016 battendo la concorrenza di fondi come Hig Capital e della stessa Ambienta, per poi lavorare assieme al management team alla crescita dell’azienda – che ha aumentato del 30% i propri ricavi in questi anni – attraverso la realizzazione di nuovi impianti, uno ad esempio a Dubai, e l’acquisizione di competitor in Germania e negli Stati Uniti.
Oggi il gruppo conta in totale otto impianti in Europa, Usa e Medio Oriente e un centro in-house di design. Phoenix conta oltre 700 dipendenti e serve 250 clienti in tutto il mondo. Nel 2018 ha generato ricavi per 91 milioni di euro. Nell’esercizio 2017 il giro d’affari è stato di 90 milioni con un margine operativo lordo di 20 milioni circa.
Per Ethica ha agito un team guidato da Fausto Rinallo (nella foto) e composto da Stefano Pastore, Paola Merletti, Nicoletta Rabiolo.
Ambienta è stata assistita da Fineurop Soditic che ha seguito l’operazione in qualità di advisor finanziario esclusivo con un team per la parte M&A composto da Gilberto Baj Macario (Partner) e per l’Acquisition Financing da Umberto Zanuso (Partner), Francesco Panizza (Director), Michela Agostini (Associate).
Nell’operazione, Banca Imi (global coordinator, mandated lead arranger, bookrunner, banca finanziatrice e banca agente), insieme a Banco BPM, Crédit Agricole Italia e UBI Banca (mandated lead arrangers e banche finanziatrici) hanno finanziato l’acquisizione.