Chiusa la raccolta del terzo fondo di 21 Investimenti di Benetton
Si chiude a quota 343 milioni di euro, oltre il target di 300 milioni e al limite dell’hard cap, la raccolta del terzo fondo di 21 Investimenti di Alessandro Benetton (nella foto). A sottoscrivere il nuovo fondo sono stati sia gli investitori istituzionali già sottoscrittori dei fondi precedenti, sia nuovi investitori europei e statunitensi, che hanno contribuito per oltre la metà della raccolta.
Ora il fondo può concentrarsi sul suo obiettivo, ossia investire in pmi con enterprise value tra i 50 e i 200 milioni di euro, in continuità con quanto fatto fino a oggi. Sono due, infatti, gli investimenti già fatti dal gruppo in questo tipo di aziende: uno lo scorso agosto in Poligof, società lodigiana specializzata nella produzione di componenti per pannolini e l’altro in aprile in SIFI, specializzata in ricerca, sviluppo, produzione e commercializzazione di specialità farmaceutiche e dispositivi chirurgici e medici nel settore oftalmico.
Dalla fondazione nel 1992, 21 Investimenti ha investito in 37 aziende e ha condotto 27 disinvestimenti, conta su un team di 21 professionisti operativi tra Treviso e Milano.
Il closing della raccolta di 21 Investimenti arriva a poca distanza da quello del primo fondo polacco 21 Concordia a quota 100 milioni, mentre in Francia 21 Centrale Partners ha appena lanciato il fundraising del fondo V, dopo aver concluso il periodo di investimento del fondo 21 Centrale Partners IV con l’acquisizione di Impact, il leader francese del marketing operativo.