Credit Suisse e Commerzbank non sono più specialist in titoli di Stato italiani

Scende a 18 da 20 il numero degli specialisti in titoli di Stato italiani, con l’uscita di Credit Suisse e Commerzbank.

Lo ha annunciato il Tesoro comunicando la lista degli specialisti valida dal primo gennaio del 2016.

Nella gruppo rimangono Banca Imi, Barclays, Bnp Paribas, Citi, Credit Agricole, Deutsche Bank, Goldman Sachs, Hsbc, Ing, JP Morgan, Merrill Lynch, Mps, Morgan Stanley, Nomura, Rbs, SocGen, Ubs e Unicredit.

Lo scorso ottobre l’amministratore delegato di Credit Suisse aveva annunciato la scelta della banca di rinunciare al proprio ruolo di primary dealer su tutti i mercati obbligazionari europei .

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