Dealogic: è Goldman Sachs l’advisor m&a per valore del primo trimestre in Italia

Goldman Sachs, Deutsche Bank e UniCredit. Questi gli advisor m&a che nel primo trimestre del 2015 hanno seguito operazioni di maggior valore, stando agli ultimi dati della piattaforma di ricerca Dealogic. Rispettivamente, le investment bank hanno seguito deal per 8 miliardi di euro (Goldman Sachs), 7,4 miliardi (Deutsche Bank) e 5,9 (Unicredit).

Sono valori che, in generale, non si vedevano da prima della crisi e che testimoniano ulteriormente la timida ripresa del Paese. Non a caso, infatti, la ricerca posiziona l’Italia al sesto posto nel mondo per operazioni di fusione e acquisizione annunciate in questi primi tre mesi dell’anno. In totale, sono state 199 le acquisizioni che da gennaio hanno coinvolto le società italiane, per un valore complessivo di 25 miliardi di euro, contro 168 deal e 8 miliardi dello stesso periodo del 2014. In particolare, quelle in cui l’Italia è stata il “target” sono 168 operazioni e per un valore di quasi 23 miliardi di euro, il 446% in più rispetto all’anno precedente, in cui le operazioni sono state 121 per 4,1 miliardi.

Tornando agli advisor, considerando il numero di deal, in Italia è Unicredit quella più attiva con 11 operazioni. La seguono Deutsche Bank, Lazard e Intesa Sanpaolo/Imi con 7 e Goldman Sachs e JpMorgan con 6 operazioni.

Positivo anche l’equity capital markets, in cui si sono registrate 16 operazioni (4 in più rispetto al 2014) per 5,8 miliardi di euro, + 377% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (758 milioni). Sul totale delle operazioni, 6 sono state Ipo, per un valore complessivo di 490 milioni.
n questo settore, è sempre Unicredit il primo bookrunner con 5 deal per 1,2 miliardi di euro. A seguirlo Bank of America Merrill Lynch (4 deal per 861 milioni) e Goldman Sachs ( 2 operazioni per 609 milioni).

 

Noemi

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