Editoria, finisce l’era De Benedetti alla Repubblica. A Exor tutta Gedi
Exor si prende tutta Gedi. Cir, infatti, ha ceduto alla holding che fa riferimento alla famiglia Agnelli il 43,78% del capitale della società editoriale per 102,4 milioni di euro.
L’ex gruppo Espresso, con il quotidiano La Repubblica, quindi, passa definitivamente sotto il controllo dei proprietari della Stampa, mentre la famiglia De Benedetti abbandona il settore editoriale, chiudendo un capitolo fondamentale nella storia del giornalismo italiano, sebbene Cir intenda reinvestire nella nuova società, acquisendone il 5%.
Per effetto del passaggio della quota di Cir, Exor promuoverà un’opa a 0,46 euro per azione, ovvero lo stesso prezzo pagato dalla holding degli Agnelli.
Nel comunicato che annuncia l’operazione, il presidente di Cir, Rodolfo De Benedetti (nella foto), sottolinea il momento storico per il panorama editoriale italiano, dato che si chiude un periodo di quasi trent’anni che ha visto la famiglia del padre Carlo controllare il gruppo: “Passiamo il testimone a un azionista di primissimo livello, che da più di due anni partecipa alla vita della società, che conosce l’editoria e le sue sfide, che in essa ha già investito in anni recenti e che anche grazie alla proiezione internazionale saprà sostenere il gruppo nel processo di trasformazione digitale in cui esso, come tutto il settore, è immerso”.
Il presidente e amministratore delegato di Exor, John Elkann, da parte sua, ha rilasciato delle parole da cui traspare l’orgoglio per essere diventato il dominus dell’editoria italiana: “Oltre a portare l’esperienza maturata nel settore, anche a livello internazionale, Exor assicurerà la stabilità necessaria per accelerare le trasformazioni sul piano tecnologico e organizzativo. Siamo convinti che il giornalismo di qualità ha un grande futuro, se saprà coniugare autorevolezza, professionalità e indipendenza con le esigenze dei lettori, di oggi e di domani».
Oltre alla citata Repubblica, Gedi edita tredici testate locali e il settimanale L’Espresso, controlla tre emittenti radiofoniche, tra cui Radio Deejay, e opera nella raccolta pubblicitaria tramite la concessionaria Manzoni.