ENEL CON MEDIOBANCA RINEGOZIA IL FINANZIAMENTO DA 9,4 MILIARDI

Enel e la sua controllata olandese Enel Finance International hanno rinegoziato la linea di credito rotativa di circa 9,4 miliardi di euro, stipulata l'8 febbraio del 2013, riducendone il costo ed estendendone la durata fino al 2020, rispetto alla scadenza originale prevista per aprile 2018.

La linea di credito, che potrà essere utilizzata da entrambe le società con garanzia della Capogruppo, non è connessa al programma di rifinanziamento del debito e ha l’obiettivo di dotare la tesoreria di Gruppo di uno strumento estremamente flessibile e fruibile per la gestione del capitale circolante. Il costo della linea di credito, si legge nella nota, è variabile in funzione del rating assegnato pro tempore a Enel e presenta un margine che passa, sulla base degli attuali livelli di rating, ad 80 punti base sopra l’Euribor dai precedenti 190 e commissioni di mancato utilizzo che passano al 35% dello stesso margine dal precedente 40% e quindi, per effetto di tale riduzione, a 28 punti base da 76.

L’operazione ha visto la partecipazione di vari istituti di credito nazionali ed internazionali, tra cui Mediobanca nel ruolo di documentation agent.

Noemi

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