Equita con Bip nell’acquisizione della britannica Chaucer
La società di consulenza Bip ha siglato un accordo per l’acquisizione del gruppo britannico Chaucer.
Equita è stata financial advisor di Bip nell’operazione, agendo con un team guidato da Simone Riviera (nella foto) e composto da Giulio Godi e Ruggero Maglia.
PwC Deals e PwC TLS hanno supportato BIP nell’attività di financial, legal e tax due diligence con un team multi-country (Milano – Londra – Dallas) e multidisciplinare, guidato da Giuseppe Rana, insieme con Alessandro Campione e Joseph Gehring.
“L’accordo tra le due società”, si legge in un comunicato, “segna ad oggi una pietra miliare nell’ambizioso piano di crescita globale di Bip, che prevede di raggiungere un fatturato di 350 milioni di euro entro la fine del 2020, oltre un terzo del quale (35%) proverrà dai mercati internazionali”.
Bip “si è aggiudicata una procedura di vendita competitiva attraverso la quale Chaucer intendeva individuare un partner esperto che potesse supportare la fase di crescita, espandere la presenza a livello globale e approfondire l’esperienza su larga scala”.
Con l’investimento in Chaucer, Bip crescerà nel Regno Unito e negli Stati Uniti, dove le due società sono presenti con oltre 400 consulenti in totale. Insieme, Chaucer e Bip avranno 3.300 dipendenti a livello globale.
Gli amministratori delegati di Bip, Carlo Capè e Fabio Troiani, e il presidente Nino Lo Bianco continueranno a guidare le iniziative globali del gruppo, mentre Chris Laslett, ceo di Chaucer, e Martin Wassell, managing director di Chaucer, guideranno le operazioni nel Regno Unito e in Nord America.