F2i a lavoro su Ascopiave
F2i punta ad Ascopiave, l’utility veneta che si occupa di gestione di reti e impianti per la distribuzione di gas metano, molto presente nel trevigiano. A riferirlo è dalla sgr guidata da Renato Ravanelli (nella foto) stessa su richiesta della Consob dopo che nella giornata di ieri 1 agosto le azioni Ascopiave, ferme in asta di volatilità per buona parte della seduta, hanno chiuso in rialzo dell’11,32% sulla scia delle indiscrezioni stampa.
F2i ha comunicati di aver inviato nelle scorse settimane una lettera ai vertici di Asco Holding e di Ascopiave e una successiva lettera ai soci di Asco Holding, delineando un progetto di investimento in Asco Holding e in Ascopiave.
Oggi il 61,5% della utility è in mano ad Asco Holding, che a sua volta è detenuta per il 92% da 90 Comuni veneti. Il 23 luglio scorso Asco Holding ha approvato un nuovo statuto che offre ai soci non favorevoli la possibilità di uscire in cambio di cash oppure di azioni Ascopiave. Il nuovo statuto in vigore vincola i soci di Asco Holding che lo hanno approvato a tenere le azioni per 24 mesi. In questo contesto si inserisce la manifestazione di interesse di F2i.