Goldman e Barclays nel passaggio del 20% di ConnecT da Edizione ad Abu Dhabi

Edizione, attraverso la sua controllata al 100% Sintonia, ha ceduto il 20%, su base fully diluted, di ConnecT  a Infinity Investments, società interamente controllata dal fondo Abu Dhabi Investment Authority.

Nell’operazione, Goldman Sachs, con un team composto dal co-head Francesco Pascuzzi, il responsabile m&a per l’Italia Marco Paesotto e l’associate Michele Barbone ha assistito Sintonia nella transazione in qualità di advisor finanziario. Adia è stata assistita da Barclays con un team composto da Stefano Soldi (Managing Director e responsabile della relazione con ADIA, nella foto a dx) e Claudio Morandi (Managing Director e responsabile M&A, nella foto a sx).

ConnecT è la società che detiene il 29,9% del capitale di Cellnex, operatore attivo nel settore delle infrastrutture per le telecomunicazioni, con una rete di circa 28.000 torri in Spagna, Italia, Olanda, Francia, Svizzera e Regno Unito.

La valorizzazione, si legge in una nota, è quella con cui Edizione ha rilevato il 29,9% di Cellnex, attiva nel business delle torri per le telecomunicazioni, da Abertis a luglio. Considerando un prezzo di 1,5 miliardi pagato per il 29,9%, Adia investe 300 milioni.

Sulla base dell’accordo, Sintonia e Infinity collaboreranno per supportare la crescita futura di Cellnex con l’obiettivo di creare una piattaforma di investimento nel settore europeo delle telecomunicazioni. Gli azionisti di ConnecT si sono inoltre impegnati a effettuare ulteriori investimenti in ConnecT per 1,5 miliardi a supporto dei piani di sviluppo di Cellnex.

Edizione ha inoltre in corso avanzate discussioni con un potenziale co-investitore, che stando indiscrezioni sembra essere il fondo sovrano di Singapore che ha espresso interesse all’acquisto di un ulteriore 20% in ConnecT. Sintonia intende rimanere azionista di controllo di ConnecT.

Quotata sul mercato azionario spagnolo con una capitalizzazione di mercato di oltre 5 miliardi, Cellnex è cresciuta significativamente dalla sua quotazione nel 2015 grazie ad una strategia di consolidamento nel settore delle torri di telecomunicazione wireless.

Noemi

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