Il gruppo Usa Hyster-Yale entra in Bolzoni e si prepara a lanciare l’Opa

La statunitense Hyster-Yale Materials Handling, con sede a Cleveland (Ohio) e quotata al Nyse, ha annunciato l’acquisizione del 50,4% del capitale dell’italiana Bolzoni spa, società attiva nella produzione di attrezzature per carrelli elevatori quotata allo Star di Piazza Affari per 56,4 milioni di euro. Contestualmente il gruppo lancerà un’opa obbligatoria finalizzata al delisting sulla parte restante a 4,3 euro per azione.

A vendere il 50.4% delle azioni Bolzoni è stato il management, ossia il presidente Enrico Bolzoni (nella foto), l’amministratore delegato Roberto Scotti e i consiglieri Luigi Pisani, Franco Bolzoni, Paolo Mazzoni e Luigi Magnelli, riuniti in Penta Holding, che controlla Bolzoni, il cui capitale è stato interamente rilevato dal gruppo Usa.

Le azioni Bolzoni sono state pagate al prezzo di 4,30 euro ciascuna, comprensivo dell’utile netto consolidato 2015 di Bolzoni, dedotto l’indebitamento finanziario netto di Penta. Una valutazione che rappresenta un premio pari al 16% e 21% sul prezzo medio ponderato al volume delle azioni della società.

Bolzoni ha chiuso i nove mesi 2015 con ricavi consolidati per 102.5 milioni di euro, un ebitda rettificato per 10.7 milioni e un debito finanziario netto di 33 milioni. Il 2014 si era invece chiuso con un fatturato di 119.9 milioni, un ebitda di 8,6 milioni e un indebitamento finanziario netto di 37.1 milioni,

Tamburi Investment Partners, a cui fa capo l’11,956% del capitale di Bolzoni, ha già fatto sapere che aderirà all’opa che sarà lanciata da Hyster-Yale, e di conseguenza incasserà 13,4 milioni di euro a fronte di una valorizzazione della partecipazione, nel bilancio al 30 settembre scorso, pari a 10,8 milioni.

Il titolo Bolzoni ha chiuso la seduta di ieri sotto il prezzo d’opa a 4,2 euro (+2,94%), mentre Tip ha guadagnato il 6,33% a 2,75 euro.

Bolzoni diventerà una controllata di Hyster-Yale, ma è previsto che continuerà a operare in via autonoma, con il proprio management e Consiglio di amministrazione. L’ad Roberto Scotti continuerà a guidarla. Il closing dell’operazione è previsto nel secondo trimestre. Ottenuto il via libera delle autorità antitrust, Hyster-Yale promuoverà l’opa.

Nell’operazione Hyster-Yale è assistita da Rothschild in qualità di unico advisor finanziario.

Noemi

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