Illimity completa il primo closing, al via il secondo fondo

Illimity, società di gestione del risparmio del gruppo illimity, nata per istituire e gestire fondi di investimento alternativi, ha completato il primo closing di “illimity real estate credit” (o “iREC”), il fondo ad apporto dedicato agli investimenti in crediti deteriorati – principalmente UTP – garantiti da beni immobiliari, sia sotto forma di crediti ipotecari che di contratti di leasing.

Il portafoglio iniziale include crediti per un ammontare lordo complessivo quasi del tutto garantito, di oltre 170 milioni di euro verso 77 società operanti prevalentemente nel settore immobiliare con attività fortemente diversificate (industriale, commerciale, residenziale, hospitality, energy, ecc).

Tali crediti sono stati ceduti da gruppi bancari già quotisti del primo fondo di illimity, “illimity credit & corporate turnaround” (“iCCT”), nonché dalla stessa illimity Bank.

Così come il primo, anche il secondo fondo presenta alcune caratteristiche specifiche, tra cui la possibilità di acquisire e gestire linee di credito a breve termine pienamente operative e, mediante struttura di cartolarizzazione, crediti e contratti di leasing in continuità. Queste caratteristiche consentono alle banche una cessione totalitaria dell’esposizione finanziaria, a prescindere dalle forme tecniche utilizzate, e al contempo di beneficiare di una gestione del credito, grazie anche alle competenze messe a disposizione da neprix.

Nel dettaglio, neprix assumerà il ruolo di advisor e special servicer del Fondo. Le competenze di neprix, che consentono di coprire l’intera catena del valore nell’ambito della gestione di crediti deteriorati garantiti da beni immobiliari, saranno ulteriormente rafforzate dalla prossima fusione con AREC, società specializzata nella gestione di crediti Unlikely to Pay (“UTP”) con focus sul segmento large corporate real estate.

Paola Tondelli, head of UTP & turnaround funds di illimity, ha commentato: “Il lancio del
nuovo fondo ad apporto, a poco più di un anno di distanza dall’avvio di iCCT, dimostra la validità
del modello di gestione di illimity e l’efficacia del team di investimento, che si è rafforzato
grazie a figure attive nella gestione di crediti immobiliari. La possibilità di attingere alle competenze
specializzate all’interno del gruppo illimity, sia in ambito UTP che NPL, rende questa iniziativa
ulteriormente attrattiva. La fiducia accordataci dai nostri investitori conferma la bontà del nostro
approccio e confidiamo di poter raccogliere nuove adesioni nei prossimi mesi”.

Andrea Clamer, head of distressed credit division di illimity, ha commentato: “Siamo felici di
mettere a disposizione del nuovo fondo di illimity le competenze nella gestione dei crediti
immobiliari di neprix, operatore che, grazie anche alla prossima fusione con Arec, diventerà un
leader di mercato da oltre 10 miliardi di euro di masse in gestione in termini di valore nominale
lordo. La nostra elevata specializzazione anche in ambito UTP ci consentirà di supportare al meglio
la strategia del fondo con l’obiettivo di raggiungere importanti risultati insieme”.

Le operazioni di cartolarizzazione sottostanti l’operazione sono state strutturate e verranno gestite da Banca Finint che ha assunto anche i ruoli di master servicer, corporate servicer e computation agent lato società per la cartolarizzazione e di corporate servicer e computation agent lato LeaseCo.

michela.cannovale@lcpublishinggroup.com

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